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 Home page > Attualità > Società > Demonizzazione dell’immagine: perché ogni estremo è sbagliato

Demonizzazione dell’immagine: perché ogni estremo è sbagliato

In una società come la nostra, caratterizzata da una sempre più pregnante crisi di identità e nella quale siamo costantemente bombardati da icone, simboli e immagini, la nostra essenza, ciò che in verità noi siamo, sta perdendo ogni giorno, ogni minuto, la battaglia contro l'apparenza " . Questo è quanto al momento si legge nei più prestigiosi articoli e saggi dei sociologi attuali. Ma tutto ciò è vero? O per meglio dire questa costante demonizzazione dell'immagine è giusta?

L'accusa che viene mossa nei confronti dell'immagine è molto forte: ques'ultima viene costantemente demonizzata, come se fosse il male peggiore dell'uomo, in quanto l'apparenza, l'eccessiva cura del proprio aspetto, viene considerata simbolo di scarsa capacità intellettiva, di scarsa cultura o comunque in ogni caso un quid minus rispetto all'essenza.

Ma in verità questa costante contrapposizione tra l'essere e l'apparire, se non scaturisce naturalmente nell'estremismo, semplicemente non ha senso di esistere. "In medio stat virtus" dicevano i latini: la virtù è nel mezzo . Anche l'immagine è una parte di noi, e come tale va curata e rispettata, perché contribuisce a sviluppare al meglio la nostra essenza. Quante volte noi siamo stati e continueremo a essere ipocriti? Esaltiamo costantemente questa nostra volontà di giudicare le persone in base alla loro interiorità, per poi tuttavia non disdegnare di scacciare uno straniero solo per il colore della pelle, o di estromettere un barbone solo perché veste di stracci. Anche loro hanno un'essenza, anche loro hanno un'anima, probabilmente migliore della nostra, eppure a quanto pare non ci interessa molto. Lo scoglio dell'apparenza è ben ancorato in questo caso, ed è difficile da superare.

Ecco perché per essere uomini e donne completi bisogna aver cura di tutti gli aspetti del proprio io. Arroccarsi su posizioni estreme da un lato o dall'altro significa svilire una delle qualità alla quale l'uomo dovrebbere aspirare costantemente nella propria vita: il giusto equilibrio.

 

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