• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Chiusi i manicomi, superati i campi di concentramento, si devono chiudere (...)

Chiusi i manicomi, superati i campi di concentramento, si devono chiudere zoo ed acquari

L'essere umano, per sua distorta natura ha sempre combinato disastri. Se ha imprigionato uomini, cosa che si continua a fare, se ha massacrato uomini nei campi di concentramento, racchiuso uomini nei manicomi, per quale motivo non dovrebbe imprigionare animali? 

 
 

Da tempi immemori esistono zoo, acquari. Gabbie trasparenti per animali che se liberati probabilmente morirebbero dopo un niente, ma forse meglio una morte da un niente libero che una vita dietro le sbarre per dilettare uomini, donne e bambini inconsapevoli.

Se non li vedono allo zoo dove possono vederli gli animali? In TV, si viaggia, con internet, altrimenti, pazienza, potrà l'essere umano sempre farsene una ragione. Ci sono persone che in tutta la loro vita non vedranno mai il mare, si può crescere felici anche se non vedrai dentro una gabbia di un qualsiasi zoo un panda. 

Non avevo mai visitato uno zoo prima d'ora, l'ho fatto per scelta. Sapevo cosa avrei trovato, ma volevo vederlo con i miei occhi, incrociare con i miei occhi, gli occhi degli animali, e lo stesso vale anche per gli acquari. Sono rimasto sconcertato e non poteva che essere così. Scimmie, foche e altri animali fare avanti e indietro in modo ripetitivo, ossessivo, ripetendo sempre gli stessi movimenti. Potevi cronometrarli sarebbero stati di un tempismo perfetto. Vedi i loro occhi tristi, perché sono tristi. Non è una percezione sentimentalista, emotiva, ma quello che si poteva vedere era tristezza e miseria umana. Come tristezza, tanta tristezza, mi facevano alcuni turisti che si divertivano a fotografarli, a prenderli in giro, mentre erano diversi gli sguardi di visitatori con gli occhi lucidi o perplessi, perché si rendevano conto che gli animali lì, dentro quelle gabbie o simulazioni ridotte della natura, stavano male.

Possono essere ben nutriti, lavati, ben tenuti quanto volete, avere tutto lo spazio di questo mondo, ma gli animali non possono rimanere negli zoo. Non è quella la loro dimensione, non è quello il loro spazio, è innaturale è contro natura. 

Abbiamo superato i campi di concentramento, i manicomi, ma abbiamo ancora gli zoo e gli acquari. Chiudiamo queste bestialità, gli animali imprigionati non sono liberi di essere animali, ma oggetto di dileggio e divertimento per i soliti circhi turistici. In una società che ha sempre maggior consapevolezza in materia di diritti cosa si deve aspettare per arrivare a dire c'erano una volta gli zoo e gli acquari? 

Marco Barone

Commenti all'articolo

  • Di Marina Serafini (---.---.---.228) 28 agosto 2018 15:32
    Marina Serafini

    La ringrazio per aver dato spazio a questa riflessione. Oggi ci sono molti strumenti per vedere e conoscere ciò che un tempo era impossibile. Non era giustificabile prima, oggi è assolutamente inaccettabile. Facciamo i moralisti, siamo politically correct su tutti i temi possibili, discettiamo in ogni canale possibile ostentando una (spesso solo ideologica) conquistata evoluzione civile...Rispettiamo tutto e tutti... E mettiamo ancora i viventi dentro le gabbie!!!

    Residui di una vecchia mentalità e contraddizioni del nostro tempo...
    Uno scandalo al sole!!!
  • Di Semprevivo (---.---.---.174) 8 settembre 2018 14:27

    Io chiuderei anche i centri sociali.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità