• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Chiaiano: un agosto pieno di sorprese…

Chiaiano: un agosto pieno di sorprese…

Nella calura esitiva nel territorio di Chiaiano e Marano si sono consumate nuovi e rocamboleschi avvenimenti la cui gravità ha automaticamente rilanciato in avanti la lotta per la difesa del territorio e contro il piano rifiuti.

Succede infatti, che dopo mesi e mesi di promesse le amministrazioni comunali accettino le “compensazioni” elargite dal governo, ovvero soldi in cambio della
discarica. Succede che i fondi alcune centinaia di milioni di euro vengono anche tagliati, frutto del diverso orientamento del fondo nazionale per le emergenze che vede i soldi migrare ora dalla Campania all’Abruzzo. Anche il Comune di Marano accetta le cosiddette compensazioni dopo aver scampato non si sa come la richiesta di scioglimento per inadempieza sulla raccolta differenziata. Una situazione paradossale che porta alla rottura delle relazioni tra il Presidio permanente contro la discarica ed il Comune di Marano che pure aveva sostenuto la lotta per circa un anno. Accade che i camion diretti alla discarica scarichino il percolato sulle strade, in Via Santa Maria a Cubito, in Via Cupa dei Cani, in Via Cinque Cercole, ed a seguito di questo scempio numerosi incidenti hanno visto protagonisti i cittadini in transito. Addirittura un autocompattatore finisce in una villetta in Via Cinque Cercole scivolando sul percolato.

I cittadini del presidio sempre più incazzati, lanciano una nuova piattaforma di lotta per l’autunno, dalla vergogna del percolato e dei miasmi che rendono impossibile vivere di notte nel circondario di Chiaiano e del comune di Mugnano, per la chiusura del sito, contro il piano rifiuti. I cittadini del presidio lanciano le vere ronde utili, quelle che andranno a controllare dai primi di settembre il percorso della raccolta differenziata della città di Napoli. Come viene raccolta? Con quali mezzi? E soprattutto dove finisce?

Delle “r-onde” in difesa della salute e dell’ambiente che braccheranno i veri criminali, coloro che inquinano e distruggono il territorio di notte e di giorno blaterano di una presunta efficienza dei loro metodi. Succede, sempre nello stesso mese di agosto, che un camion carico di rifiuti radioattivi venga bloccato dai militari nella discarica di Chiaiano. Un sito controllato da circa un centinaio di militari, che fermano questo camion non all’ingresso, ma dentro la discarica.



Nessuno riesce a dare spiegazioni su come quel camion sia finito lì, da dove
venga, cosa aveva raccolto e dove. La Protezione Civile si limita a dire che a Chiaiano è successo altre 35 volte …(sic!).

Così i cittadini apprendono che per 35 volte nei pressi delle loro abitazioni sono giunti camion carichi di rifiuti radioattivi…..e si incazzano ancora di più.

Accade che un parlamentare europeo (De Magistris) ed un consigliere provinciale (Sodano) annunciano il ritrovamento del carico ma nessun è in grado di capire come abbiano fatto a saperlo visto che nemmeno i residenti si erano accorti della scoperta.

Per l’autunno, c’è da giurarci la ripresa della mobilitazione del Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano sarà più determinata che mai, a cominciare dalle r-onde in difesa della salute e dell’ambiente, fino alla presentazione di nuovi ed interessanti avversari come il neo presidente della
Provincia Luigi Cesaro ed il neo presidente dell’Arpac Volpicella.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares