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C’era un ragazzo...Nature Boy

Le stagioni vengono e le stagioni vanno,come i frutti estivi e la neve invernale, ma eccoci qui, e qui restiamo - fino al momento di andarcene. Ah, dicono, c'è una terra che è grande, ed è grandiosa; non c'è paura né dolore - vivremo tutti di nuovo - e tutti troveranno coloro che amano.“ Eden Ahbez

 

Ascoltando Radio3 ,a letto che stamattina faceva e fà ancora tanto freddo ma il sole è spuntato, ecco che ho ascoltato una canzone Nature Boy, che si adatta bene un po' a tutto, quel naturale che amiamo, tantopiù se siamo stati giovani negli anni '60...
C'era un ragazzo
un ragazzo incantato e strano
dicono che aveva vagato da molto lontano, molto lontano
per terra e mare
Un po' timido e con gli occhi tristi
ma molto saggio lui era
E poi un giorno
un magico giorno è passato per la mia strada
e mentre parlavamo di molte cose


stupide ecco cosa mi disse:
"La cosa più grande che potrai mai imparare
è semplicemente amare e permettere che l'amore ti sia ricambiato"

Nature Boy è una canzone che alla fine degli anni 40 del Novecento faceva parte della colonna sonora della ricostruzione post bellica. L’autore è Eden Ahbez, nato George Alexander Aberle (Brooklyn, 15 aprile 1908 – Brooklyn, 4 marzo 1995), il primo hippie della storia dello spettacolo. C'è una bella collezione di foto i costui, qui.. Si era accampato sotto la L dell’insegna di Hollywood a Los Angeles e vestiva in toga bianca e sandali. Un giorno Ahbez si presentò al manager di Nat King Cole e gli propose una canzone, appunto Nature Boy, che dal 1948 che per otto settimane fu al primo posto delle classifiche e che entrò per sempre nel repertorio del grande cantante statunitense. Le versioni della canzone si sono moltiplicate negli ultimi anni, basta ricordare quella di David Bowie o quella di Celine Dion. Al Teatro Romano di Fiesole Gianni Amelio disse che questa era la sua canzone preferita e che aveva avuto un ruolo nella sua educazione sentimentale.

Tornando all'autore con wikipedia, Eden Ahbez, il cui vero nome era George McGrew, aveva adottato il nuovo nome dopo che nel 1941 era arrivato a Los Angeles, dove era entrato in contatto con la filosofia Naturmensch e Lebensreform influenzata dal movimento tedesco Wandervogel. Gli aderenti a questa filosofia erano crudisti vegani chiamati Nature Boys, ai quali McGrew si unì scegliendo il nome eden ahbez con le iniziali minuscole. Compose in quel periodo Nature Boy nella grotta in cui era andato a vivere nei pressi di Palm Springs. La canzone, in parte autobiografica, è un tributo a Bill Pester, (William Frederick Pester è stato un pioniere americano di origine tedesca dello stile di vita hippie in California nella prima metà del ventesimo secolo, noto come "l'eremita di Palm Springs") per avergli fatto scoprire Naturmensch e Lebensreform .Nel 1947, Ahbez fece vedere uno spartito del brano al manager di Nat King Cole chiedendogli invano di sottoporlo al suo assistito, lo diede quindi a Otis Pollard, collaboratore di Cole. Fu così che il cantante conobbe la canzone e se ne innamorò, iniziò a cantarla durante i concerti e il pubblico ne fu entusiasta. Si mise quindi alla ricerca di Ahbez, che era sparito e dopo avere scoperto dove abitava andò a farsi dare il permesso per registrarla.
Il brano fu registrato il 22 agosto 1947 insieme all'orchestra diretta da Frank De Vol, l'arrangiatore della Capitol Records. Furono utilizzati strumenti a corda e flauti per dare risalto al lato incantevole che la composizione trasmette. Le prime due battute della melodia si rifanno a quella del secondo movimento nel Quintetto per piano nº 2 del compositore Antonín Dvořák (1887).Il brano fu pubblicato dalla Capitol Records il 29 marzo 1948 nel singolo Nature Boy/Lost April.

Di questa canzone ci sono varie interpretazioni, Nat King Col Ella Fitzgerald,Natalie Cole, David Bowie Miles Davis...
E con questo buongiorno anche alle giovani vecchie ragazze
Doriana Goracci
 

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