Borseggiare avido e assorto
Borseggiare avido e assorto
Dalla Maddalena al Muro Torto.
Massaggiar delicatamente la cervicale
Chiuso dentro il centro balneare.
Costruire alberghi , caserme e piscine
Che ora si rompono ed ora s’involano
i miliardi nostri senza fine.
Osservare con gli occhi che strabuzzi
La risata grassa sulla terra d’Abruzzi
Mentre il gentiluomo del Vaticano
Setaccia i bimbetti del coro romano
E andando nel sole che abbaglia,
Sentire con triste meraviglia
Come la tv senza Santoro e Travaglio
Sia una banda che suona il medesimo raglio
Che ha in cima la cupola della famiglia.
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