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Borsa e investimenti: ecco le azioni italiane da monitorare nei prossimi mesi

È una congiuntura, quella attuale, decisamente sfavorevole per chi detiene risparmi in investimenti mobiliari: difatti la necessità di remunerare adeguatamente il capitale, per non rischiare che lo stesso venga svalutato in termini reali dagli alti livelli di inflazione, trova difficilmente compimento in mercati finanziari in trend ribassista e caratterizzati da elevata volatilità. A completare un quadro abbastanza cupo ecco le politiche monetarie restrittive delle Banche Centrali che, pur nell'intenzione di calmierare il caro-prezzi, impattano negativamente sia sui benchmark obbligazionari sia sul comparto equity. In un contesto povero di spunti operativi, però, vi è un settore che potrebbe beneficiare dei tassi in risalita: difatti gli istituti di credito sono favoriti da questa dinamica. Infatti, come si evince leggendo la guida dedicata messa a punto dagli esperti di it.insider24.net, portale di riferimento nella formazione finanziaria, tra le migliori azioni italiane da comprare ci sono quelle appartenenti al segmento bancario

Rialzo dei tassi e titoli bancari

Secondo diversi analisti, l'eccessivo indebitamento del Sistema Italia -verso cui il settore bancario risulta enormemente esposto- con un costo del denaro in aumento dovrebbe invitare alla prudenza. Appare chiaro come in questo particolare momento storico sia estremamente difficile per un risparmiatore orientare le proprie scelte di investimento: in situazioni del genere è opportuno concentrare il focus sulle strategie da eseguire piuttosto che sul timing di acquisto di un titolo, cercando di valutare il sottostante da inserire in portafoglio sia da un punto di vista fondamentale sia da un punto di vista tecnico.

Le risorse destinate alle asset allocation statiche devono essere pesate rispetto all'intero patrimonio e ben diversificate, tenendo conto del profilo di rischio del risparmiatore e del suo orizzonte temporale, solo a quel punto si può procedere con la selezione dei sottostanti. Un'analisi dei fondamentali di una quotata, effettuata correttamente, dovrebbe indagare sulla solidità dell'azienda con riferimento ai principali dati finanziari e alle metriche di bilancio, inoltre bisognerebbe studiare con attenzione il modello di business e stimarne nei limiti del possibile la scalabilità e la sostenibilità nel lungo periodo. Naturalmente anche il settore in cui opera la compagnia e l'area geografica di appartenenza hanno un peso non di poco conto in fase di valutazione.

Titoli del lusso per sfruttarne le caratteristiche anticicliche

Nel listino italiano ad esempio sono quotate le azioni di alcune società dai fondamentali molto solidi e con core business appartenente al settore del lusso, un comparto che di norma anche in situazioni non troppo favorevoli per l'equity fa valere quelle caratteristiche anticicliche in grado di limitare l'erraticità dei prezzi durante le fasi risk off. Ferrari oltre ad essere un titolo dell'automotive è di certo un degno rappresentante del settore lusso: gli investitori, nella fattispecie, possono contare, oltre che su valutazioni di bilancio molto interessanti, anche su un ricco dividendo che va a remunerare le immobilizzazioni di lungo periodo. In prospettiva è opportuno evidenziare come l'apertura verso i modelli elettrici aumenterà i margini di crescita del business, con benefici per le quotazioni del sottostante.

Un altro titolo del lusso con radici nel campo della moda, a meritare una citazione è senza dubbio Tod’s: anche in questo caso si fa riferimento ad un'azienda che può vantare ottimi fondamentali, inoltre l'ingresso nel consiglio di amministrazione di Chiara Ferragni ha contribuito a dare al marchio molta visibilità in ambito internazionale, una circostanza che nel lungo periodo non potrà che premiare la capitalizzazione di borsa della società. Per investire in queste e molte altre stock senza spese e persino con piccoli capitali, si possono utilizzare i tool dei broker online: si tratta di infrastrutture tecnologiche pensate, per mettere in collegamento i risparmiatori con i circuiti over the counter e offrire servizi di qualità a basso costo.



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