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Bloccato all’estero

Salve a tutti, Io son partito dall'italia a febbraio per un opportunità di lavoro in Guatemala. Era programmato il volo di ritorno il 16 giugno. Causa covid 19, non ho potuto iniziare a lavorare, e nemmeno si poteva rientrare subito in Italia.

 Dal 5 aprile ho contattato l'ambasciata, e spiegato il mio problema, anche perché la mia situazione economica era precaria. Mi hanno dato un piccolo sussidio il 18 maggio, capendo la mia situazione di indigenza.(350 dollari per pagare Vitto e alloggio) Il 16 giugno il mio volo, è stato cancellato, in alternativa l'ambasciata francese mi ha offerto un volo umanitario dove il costo era di 490 dollari e mi avrebbero portato a Parigi, dopodiché mi sarei dovuto arrangiare per tornare in Italia. Io riferito all'ambasciata che non avevo le possibilità economiche, per far fronte a tale spesa, e mi rispondevano che non sapevano come aiutarmi. Quindi ho contattato la compagnia aerea con la quale mi spettava il volo di ritorno cancellato KLM,che mi proponeva un volo il 5 luglio. Anche questo è stato cancellato, e klm mi ha proposto un volo il 16 agosto. Avvisato quindi l'ambasciata, per capire se potevano aiutarmi, in quanto non ho lavoro ho tre figli in Italia da mantenere e sono in un paese straniero. Mi rispondevano venerdì sera che avevano un volo umanitario il 22 luglio dal Guatemala a Madrid, al costo di 1200 euro, e dopodiché da Madrid a Venezia mi avrebbe contattato l'ambasciata in Spagna per il volo fino a Venezia. L'ambasciata mi avrebbe fatto un prestito per il volo da Guatemala fino a Madrid da restituire entro 6 mesi, e per quanto riguarda il volo Madrid Venezia dovevo far si di trovare i soldi. Di tutta risposta gli dicevo che non sono in grado di supportare né un'altro prestito, né trovare soldi per il volo restante Madrid Venezia. Facevo valere che io comunque ho preso un biglietto andata e ritorno, e che non ho nessuna colpa se causa covid 19, non ho risorse economiche per una spesa simile. Purtroppo rispondevano che a livello di leggi italiane, non è previsto nessun aiuto per il rientro degli italiani all'estero. I fondi che l'Europa ha stanziato, son stati rifiutati dal nostro governo, e che non possono nemmeno aiutarmi economicamente, in quanto nel 2019 ho lavorato, e al termine avevo percepito la cig, in più sono proprietario della casa im cui vivono la mia ex moglie con i miei tre figli. Quindi non mi spetta nulla solo sperare che aprono l'aeroporto qui in Guatemala per poter tornare.

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