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Azioni civili e organizzazioni umanitarie: “Primavera dei Diritti e Green Social Festival”

Si aprirà giovedì 18 febbraio a Bari la manifestazione "La primavera dei diritti", che enfatizza il ruolo della libertà e della dignità nelle relazioni umane, a prescindere dalla religione, dall’etnia e dell’orientamento sessuale (terminerà il 28 febbraio).

Azioni civili e organizzazioni umanitarie: “Primavera dei Diritti e Green Social Festival”

Il Teatro pubblico pugliese focalizzerà quindi la sua attività nel promuovere i diritti civili in tutto il mondo. L’iniziativa riunisce le maggiori organizzazioni umanitarie non governative: Greenpeace, Action Aid, Save the Children, Unicef, ecc. Per visionare il programma completo degli incontri, dei seminari, degli spettacoli e delle mostre c’è questo sito: www.primaveradeidiritti.it.

Invece a Bologna si svolgerà un festival molto “casereccio” sull’energia, il clima e l’ambiente, con la partecipazione di Federico Rampini e Pierluigi Odifreddi. I convegni inizieranno martedì 16 e termineranno venerdì 19. Sono previste molte iniziative e spettacoli per bambini. Per visionare il programma: www.greensocialfestival.it (Palazzo Re Enzo).

Inoltre segnalo un altro contributo della società civile e cioè il report annuale dell’Osservatorio Sociale sullo stato delle economie nazionali e dei diritti sociali nel mondo: www.socialwatch.it (www.socialwatch.org). 

E cito anche due concorsi che premiano gli operatori delle organizzazioni senza scopo di lucro. C’è il Premio Takunda 2010 (www.takunda.org) e c’è www.makeachange.it per chi è in grado di proporre nuovi servizi socialmente utili (con la possibilità di vedere finanziate le migliori idee).

Comunque qualsiasi persona determinata a raggiungere obiettivi importanti e significativi deve tenere ben presente che “nessuno scopre nuove terre senza accettare di perdere di vista la riva per un lungo periodo di tempo” (André Gide). E purtroppo “Quelli che sanno vincere sono molto più numerosi di quelli che sanno fare un giusto uso della loro vittoria” (Polibio). Come avviene nel Parlamento italiano trasformato nella Milleculi Dimarmo S.p.A.

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