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Aprire un conto deposito: Guida Pratica

L’apertura di un conto deposito non è niente di eccessivamente complesso, anzi è sicuramente un processo accessibile a tutti, basta seguire soltanto pochi semplici accorgimenti.

La procedura resta più o meno sempre la stessa. Ci possono essere dei piccoli cambiamenti in base alla banca alla quale ci si rivolge, oppure al canale di apertura ce si sceglie, ma in ogni caso le procedure sono sempre guidate e facili da eseguire.

Ad oggi si può scegliere di aprire un conto deposito in molte diverse sedi:

  • Direttamente online

  • Per via telefonica

  • Recandosi in una filiale di banca

Le 4 operazioni fondamentali per aprire un conto deposito

Per effettuare con successo l’apertura di un conto deposito sono necessari generalmente 4 step principali:

  1. Informarsi: il primo passo da compiere è essere bene informati su questo prodotto bancario per avere ben chiari in mente gli eventuali costi, le particolarità della procedura e le condizioni offerte dalla banca. A questo proposito possono tornare utili siti come www.qualeconviene.it che permettono di mettere in comparazione i diversi prodotti presenti sul mercato. Bisogna poi menzionare che all’interno del foglio informativo verranno offerte al cliente informazioni sul trattamento dei suoi dati personali, tutte norme che intendono favorire la trasparenza del servizio davvero importanti a livello bancario.

  2. Firmare il contratto: una volta raccolte tutte le informazioni del caso potrebbe essere già proposto di firmare il contratto con la dichiarazione della presa visione del foglio informativo. Come accennato prima è davvero sconsigliato non leggere il foglio informativo e saltare direttamente alla firma, perché si rischia di trovarsi con brutte sorprese in seguito.

  3. Consegna dei documenti: il terzo passo consiste nella consegna dei documenti essenziali per l’apertura del conto deposito che sono il documento di identità e il codice fiscale di tutti gli intestatari del conto. Alcune banche richiedono documenti aggiuntivi come il certificato di residenza dei titolari del conto, ma è una richiesta accessoria non sempre fatta.

  4. Nel caso in cui il conto deposito venga aperto direttamente online e senza l’interazione con un dipendente della banca si dovrà provvedere all’identificazione del nuovo correntista. Per identificarsi sarà necessario essere titolari di un conto corrente e da questo bisognerà fare un bonifico di prova dell’identità, in alternativa esiste la procedura RID.

In base alle scelte del richiedente i tempi di apertura del conto deposito possono variare anche di molto. Dipende tutto dalle modalità di apertura tra promotore finanziario, filiale o conto aperto a distanza. In caso di conto aperto a distanza, questo sarà aperto solo dopo l’identificazione del richiedente, altrimenti in filiale l’apertura è pressoché istantanea.

Nei conti deposito, poi, non c’è mai la possibilità di ricorrere allo scoperto, quindi la banca non chiederà mai delucidazioni sul merito creditizio del correntista e potrà garantire processi di apertura più rapidi anche rispetto ai conti correnti che invece prevedono alcuni affidamenti.

Conclusioni sui conti deposito

Si tratta di conti vantaggiosi perché rispetto ai conti corrente hanno davvero poche spese di gestione, ma hanno lo svantaggio di non permettere di fare tutte le tipologie di operazioni tipiche del conto corrente classico. La gestione del conto può essere seguita direttamente online, con la massima comodità rispetto ai conti corrente che a volte presentano limitazioni nella gestione online.

Ovviamente, come abbiamo già sottolineato, questi prodotti hanno lo scopo di massimizzare il rendimento del capitale e si adattano molto bene a chi ha la necessità di “parcheggiare” la propria liquidità senza vederne perdere il valore.



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