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Appello per l’approvazione della legge sulla dislessia e Dsa: 1200 firme in pochi giorni

Sono 1200 in soli pochi giorni le firme raccolte su facebook per l’approvazione immediata della legge su dislessia e gli altri disturbi specifici di apprendimento (disgrafia, disortografia e discalculia) in discussione al Senato dopo l’approvazione all’unanimità da parte della Camera il 9 giugno.

L’appello, firmato su facebook da molti genitori, ma anche da numerosi insegnanti e tecnici sanitari di tutt’Italia, chiede al Senato di affrettare l’iter di una legge attesa da ormai 10 anni. Chiamati a raccolta, nonostante il periodo feriale, i firmatari temono il rinvio alla Camera vedendo allontanarsi sempre più la tanto necessaria tutela del diritto allo studio per i numerosi bambini e ragazzi dislessici che frequentano le nostre scuole e che si stimano in una percentuale del 5% circa corrispondente a 3.500.000 studenti.

Dopo 10 anni di lunga attesa è stata recentemente approvata alla Camera, all’unanimità, la legge di tutela degli studenti con DSA - Disturbi Specifici di Apprendimento quali dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia - ora al vaglio del Senato per l’approvazione definitiva.

Per tutti i genitori di bambini e ragazzi dislessici/DSA è un importante traguardo, preannunciato dall’approvazione negli ultimi anni di numerose leggi regionali volte a colmare il vuoto legislativo nazionale. Ma non possiamo ancora esultare. Per l’approvazione definitiva il Senato deve convalidarne le numerose modifiche. E se non lo facesse? Basterebbe anche una sola virgola per rimettere tutto in discussione e riprendere il rimpallo parlamentare, anche all’infinito. Funziona così in Italia, a meno che non ci sia il traino di forti interessi economici. Ma di mezzo, in questo caso, c’è qualcosa di ben più importante, dal valore inestimabile: c’è il futuro di tanti bambini e ragazzi intelligenti che non riescono a leggere, scrivere ed operare con i numeri con la stessa naturalezza dei loro compagni. Per apprendere e mettere in campo tutte le loro capacità hanno solo bisogno di modalità didattiche diverse, capaci di bypassare le difficoltà strumentali. Spesso invece, incompresi, tacciati di stupidità e pigrizia, derisi dai compagni e lasciati ai margini, perdono ogni motivazione allo studio e scivolano nell’insuccesso scolastico che ben presto si riversa negativamente in ambito personale, sociale e relazionale.

Attendiamo quanto prima l’approvazione definitiva di questa legge che riconosce non solo la particolarità dei bisogni formativi ed educativi degli studenti dislessici/DSA, ma anche la necessità di una diagnosi precoce, il diritto all’utilizzo degli strumenti compensativi e ad una didattica flessibile mirata alle esigenze di questi ragazzi. Molti di essi, nel frattempo, sono o stanno diventando adulti, con un vissuto scolastico penalizzante, privo di adeguata tutela.

Allora invitiamo i senatori, che stanno discutendo il testo di legge, ad ascoltare le nostre storie che parlano di sofferenze, di battaglie quotidiane, di abbandoni scolastici, di traumi familiari, di vite spezzate… Venite a conoscere i nostri figli: capirete le loro reali difficoltà, la loro incredibile fatica, il loro massimo impegno…capirete quanto pesante è il carico emotivo e quanto impegno è richiesto alla famiglia per seguirli nelle attività scolastiche. E soprattutto vi stupirete nello scoprire quali incredibili risorse posseggono e quanto sono intelligenti, intuitivi, sensibili, creativi ed addirittura geniali. Vi accorgerete anche che con la comprensione delle loro difficoltà e con l’aiuto di strumenti didattici adeguati sono studenti in grado di seguire il percorso di apprendimento spesso anche meglio dei loro compagni.

Quello che i tanti genitori ora chiedono è un rapido passaggio al Senato, senza intoppi e senza riserve, nonostante i limiti e le carenze di una legge che, dopo 10 anni di discussioni, avrebbe potuto essere decisamente migliore. Ma la posta in gioco è troppo importante: è il destino di tanti bambini e ragazzi intelligenti e troppo spesso incompresi. Non lasciate che diventino adulti in un mondo a loro così crudelmente ostile. Approvate la legge, subito!

Le firme (più di 1200 ad oggi) sono visibili qui- per firmare clicca in alto a dietra su "rispondi". Grazie! 

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