Suggerirei alle associazioni di consumatori che hanno preso posizione contro gli incentivi di fare i conti con questi dati (vedere risposte ai commenti precedenti) e non con quello che gli viene raccontato da chi ha interessi diversi dalla tutela dei consumatori.
Quanto alla neutralità posso anche essere d’accordo. Ma chiedo: adesso che è dimostrato che ci hanno detto bugie fino ad ora, perché prendersela con chi ha smascherato le bugie perché non lo ha fatto in modo asettico, e non con chi, in modo paludato, le ha dette, sostenute e fatto leggi contro l’interesse di tanti?
E’ il solito problema del dito e della luna: se ti indico la luna con il dito sporco non dirmi che mi devo lavare il dito, ma cerca di guardare la luna che ti indico e ragioniamo su quello.... poi per lavare il dito c’è tempo!