Al Qaeda Communication Ltd.

Salve,

Mi chiamo Osama bin Muhammad bin ’Awad Bin Lāden. Tutti mi conscono come Bin Laden e basta.

Scrivo questa lettera per chiarire alcuni punti sulle mie attività. Ho sentito il dovere di farlo perché ho notato che ormai tutti mi considerano come il signore del terrore, come il nemico pubblico numero uno... Ma io non sono niente di tutto ciò.

Da un po' di anni ho smesso di fare il guerriero. E da qui, dal nascondiglio di Bora Bora... Pardon: Tora Bora, dove mi ha messo il mio amico George, ormai da anni, faccio solo il mestiere duro ma utile di Public Relations. PR, per gli intimi.

Non so perché tutti mi accusano di tutto e del contrario di tutto. Io sono un onesto uomo d'affari. Come tutti quelli che tengono il loro denaro nei paradisi fiscali. In che consiste il mio mestiere? Ebbene in genere faccio sponsorizzazioni, operazioni di comunicazione aziendale, comunicati stampa, organizzo eventi pubblici... Insomma, il solito lavoro di un PR.

I miei clienti? Ebbene, ormai, come ogni azienda fiorente fornisco servizi a diverse categorie di clienti. Si può andare dal piccolo gruppo di immigrati frustrati che ha bisogno di usare il nostro logo perchè vuole mettere una bottiglia di metano nel parcheggio di un supermercato nella periferia milanese (io non ho mai capito perchè, però business is business. In questi casi, in genere lo concediamo gratis, far girare il logo fa parte del business) a gruppi criminalo-terroristici in forte odore di servizi segreti deviati come Al Qaeda nel Maghreb Islamico, e così via... fino ad arrivare ad alcuni governi e capi di stato (anche di quelli tra i più potenti del mondo).

Negli anni passati, ho dovuto intervenire varie volte per salvaguardare la popolarità del mio amico George e per promuovere il suo business con le armi e con il petrolio, etc. Solo che ad un certo punto ne ha combinate talmente tante che nemmeno io ho potuto fare qualcosa per salvare la sua immagine.

Ormai, visto che c'ero riuscito per anni anche con quel caso disperato, tutti mi chiedono di mettere il mio zampino per rialzare la loro popolarità. E io non nego mai a nessuno un servizietto.

Volete un esempio di un cliente recente, per farvi una idea? Fatemi pensare un attimo. Ah ecco. Vi do il mio ultimissimo. Quel piccoletto, quello che spara tante cavolate e che sta mandando il suo paese a rotoli come si chiama? No. Non Berlusconi. Quello per ora usa l'agenzia Gheddafi Com. Ma tornerà a me vedrete che prima o poi mi verrà a chiedere un comunicato anche lui. No, quello francese d'origine zingaro. Sì! Ecco: Sarkozy.

Ebbene, Sarkozy è il mio ultimo grande cliente. Sembra sia nella M... fino al collo. Il suo popolo non lo vuole più. Manifestazioni, scontri di piazza, scandali economici, denunce. Si sono finalmente accorti di quello che hanno eletto (almeno loro). Un disastro, insomma.

Lui le ha provate tutte. Si è rimesso ad insultare gli immigrati. Ha deportato i sui fratelli rom dell'Est europeo. Che tra l'altro erano cittadini comunitari e quindi sono tutti già rientrati in Francia. Ma a lui questo non importa. Mica voleva affrontare qualche problema serio. Voleva solo fare scena per tornare popolare. È ridotto male, ve lo dico io.

Ecco Ebbene, alla fine, dopo averle provate tutte, adesso si è rivolto alla nostra agenzia: Alqaeda Communication Ltd. Come tutti. E noi un comunicato di minaccia mandato a Al Jazira non lo neghiamo a nessuno tra i potenti.

Ecco questo vi volevo dire. Non credere quelli che vi dicono che io sono un terrorista. Sono soltanto un PR. Una nuova razza di Public Relation. Il nostro slogan è: “Al Qaeda Com. Per voi, giustifichiamo anche l'ingiustificabile.”

Cordialmente

OBL