• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Società > L’italiano vero

L’italiano vero

Perché Berlusconi?
Niente di più facile, è un nostro simile!!!

Oggi affronto un argomento che tocca tutti noi e forse, per la prima volta non parlerò male del nostro Premier.

Una premessa è d’obbligo, non ne faccio di tutta l’erba un fascio, ma una buona parte, forse, il 75% del paese? Forse si.

Il nostro amato premier è un imprenditore di "successo", tutti conosciamo la sua storia e le sue amicizie, tutti sappiamo come Berlusconi sia arrivato a certi livelli così come tutti conosciamo le varie pendenze giudiziarie a suo carico rimaste appese come dei panni appena lavati ad un balcone per asciugarsi, il lodo Schifani prima e il lodo Alfano dopo INSEGNANO, non "processabile".

Ma veniamo al nostro "BEL PAESE".

Il Signor Rossi va dal dentista per delle carie ai denti, una volta finito il lavoro dice "Dottore, mi faccia uno sconto, magari non mi faccia la fattura così risparmiamo entrambi".

Il Signor Rossi si è sposato, ha 2 figli e una moglie, nello stato di famiglia è presente anche il fratello, facendo in modo di risultare a carico del Rossi anche se in realtà esso viva altrove.

Il Signor Rossi sta facendo il 730 e si reca da amici commercianti chiedendogli "Se hai bisogno di fare delle fatture e/o comunque puoi farmi una fattura da 1000 euro? Così la scarico sulle spese sanitarie (occhiali, strumenti sanitari...)".



Il Signor Rossi è a lavoro e il capo le chiede informazioni su colleghi, diciamo semplicemente di fare la spia. Il sig. Rossi per guadagnare la fiducia del suo capo riferisce tutto quello che sa, mettendo a rischio i suo compagni infischiandosene, quindi pensando solo a se STESSO.

Il Signor Rossi compra due telefoni al negozio di telefonia, uno per sé ed uno per un suo amico. Arrivato a casa scopre che il suo appena aperto è graffiato, cosa fa? Semplice, lo richiude e si prende l’altro. Quello graffiato va all’amico.


Il Signor Rossi ha una piccola azienda, ha fatto un’offerta per una consulenza ad un comune piccolo dell’alta Italia, è ovvio che se la consulenza passa il referente comunale (solitamente il ragioniere dell’ufficio tecnico) avrà la sua ricompensa, anche se piccola ma l’avrà.

Potrei andare avanti ancora ma chi legge si annoierebbe, quindi concludo:

Non ci lamentiamo di Silvio Berlusconi quando noi siamo uguali se non peggio, Lui (Silvio) fa quello che faremmo noi al posto suo e che già facciamo quotidianamente.

Il tutto è commisurato al livello economico di ognuno di Noi.

Ecco spiegato perché il 75% degli Italiani vota e voterà per SILVIO BERLUSCONI.

Avanti popolo.

Commenti all'articolo

  • Di Antonio DS (---.---.---.45) 7 maggio 2009 14:48

    spiegazione plausibile e ben confezionata ma ben lontana dalla realtà. Innanzitutto quel 75% di consensi e fasullo quanto l’ultimo rinvio a venerdì prossimo del decreto casa, in secondo luogo si dimentica la moltitudine di italiani che non si possono permettere neanche di fare il preventivo dal dentista, e terzo, ma solo per ordine cronologico, non mi sento di considerare imprenditore un oligarca della pubblicità televisiva viziata da giri di soldi off shore ne tantomeno lo posso considerare tale dopo l’escurus di pagine utili dove ha rimediato una figuraccia imprenditoriale parecchio meschina!

  • Di Paolo06 (---.---.---.203) 7 maggio 2009 16:47

    Io penso che non ci sia una corispondenza diretta tra "furbacchioni" ed elettori del tappo perchè ci sono anche furbacchioni che non lo votano.

  • Di Davide - da Ferrara (---.---.---.48) 7 maggio 2009 16:51

    Paolo, può essere ma sicuramente la maggioranza di chi lo vota ha il suo interesse, altrimenti non si spiega altimenti, che interesse avrebbe un onesto cittadino votare un mascalzone come il nostro Premier???

    Meditate!!!

  • Di (---.---.---.61) 7 maggio 2009 19:53

     Dario Campolo sei un troglodita. Ma hai mai pensato nella tua vita, che non ci siamo solo noi italiani? E ti hanno insegnato a scuola che la cultura non si trasmette con il DNA? Ma io mi domando e dico come fai a scrivere un articolo del genere senza nemmeno pensare a quello che scrivi. Questo è la tua tesi: "Il capo del governo rispecchia bene gli italiani. Gli italiani non dovrebbero biasimare un capo del governo che si comporta come loro."
    Come fai a sostenere un simile discorso. Dove sta la logica? Per te è tutto post hoc ergo propter hoc? I nessi causa-effetto sono un optional non di serie?
    Semmai il motivo per cui gli italiani si comportano in questo modo è proprio perché non si sentono in dovere di comportarsi in modo civile dato che il governo è un circo. Berlusconi è arrivato al potere sostenendo di essere integerrimo. Se il tuo ragionamento fosse giusto Berlusconi sarebbe stato eletto a suon di "Io evado le tasse proprio come voi, sono un furbacchione proprio come voi, penso solo a me stesso e non al paese proprio come voi". Ma non mi pare che siano andate così le cose. Sveglia! Sono i genitori che dovrebbero educare i figli non il contrario.

    • Di Luca Milazzo (---.---.---.48) 8 maggio 2009 09:43

      Caro Anonimo, prima di rispondere a Dario Campolo firmati. Io invece la penso come lui, se conosci i suoi articoli (io lo seguo da molto tempo anche sul suo blog) dovresti sapere che è un perovocatore, al contrario è un anti berlusconiano e se poi ci si aggiunge il detto popolare che il parlamento è lo specchio del paese.....


      Poi ti sei mai fatto una domanda? Io edile di professione do’ il mio voto a qualcuno che vuole aumentare i controlli della finanza per l’evasione o uno che li diminuisce?

      CLASS ACTION!!!!!

      Sveglia ANONIMO

      Luca Milazzo

  • Di Truman Burbank (---.---.---.148) 8 maggio 2009 15:07

    Siete un popolo senza futuro perché siete un popolo senza memoria.

    [...]

    Siete ignoranti, stupidi, pavidi, vigliacchi.

    Siete il peggio che la razza bianca abbia mai prodotto.

    Brutti come la fame, privi di capacità e di ingegno se non nel business della malavita organizzata e nella volontà delle vostre donne (studentesse, casalinghe, madri di famiglie) di prostituirsi e di prostituire le proprie figlie.

    Anche quando dimostrate un barlume di intelligenza, questa si perde nei rivoli del guadagno facile e del tirare a fregare chi sta peggio di voi.

    Nessuna delle vostre battaglie ha un senso per altri se prima non produce un tornaconto per voi stessi.

    Dalla politica alla religione, dal sociale alla cultura, siete delle nullità.

    (Dacia Valent)
    segue...
    http://www.verbavalent.com/?q=node/309

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares