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Un cellulare in carne ed ossa

Siete tutti pronti per scoprire l'ennesima "diavoleria" che la scienza ci sta per propinare? Non facciamo in tempo ad abituarci ad un cambiamento che subito ci viene proposta una novità con delle aspettative superiori a quella che l'ha preceduta...

Per carità, potremmo discutere per ore su questo argomento ed evidenziare tutti i cambiamenti che la tecnologia ha introdotto nella quotidianità, sicuramente a nostro vantaggio. Ma, secondo il mio parere, credo che a tutto ci sia un limite; anche se non nascondo l'ammirazione che inevitabilmente suscitano in me queste "menti portentose" che hanno il dono di creare cose particolari e di grande originalità. Ho letto su internet di un'invenzione che arriva direttamente dal Giappone e che ha dell'incredibile. Da adesso in poi non potremmo più accusare le conversazioni telefoniche di scarsa interazione o della mancanza di contatto fisico perché sta per arrivare il telefonino "umano". Eh già.

Un ricercatore dell'Atr, Advanced Telecommunications Research Institute International, Takeshi Minato, ha sponsorizzato una particolare, quanto insolita, innovazione: si tratta di un cellulare che ha le sembianze di un essere umano in miniatura.

Avete proprio letto bene! L'ideatore ha mostrato la sua creazione al quotidiano Daily Mail scatenando, ovviamente, le più disparate opinioni. Il telefonino ha la forma di un organismo umano, è dotato di un corpo e di lineamenti stilizzati ed è poco più grande di una mano e, come se non bastasse, si può anche optare per il modello che raffiguri un uomo o una donna! Il prototipo, di colore bianco, ha un microfono inserito nella testa dell'omino e il petto che diventa blu quando lo si utilizza e rosso se l'apparecchio è in stand by. La particolarità che dovrebbe garantire ancor di più l'effetto "umano" è il materiale utilizzato per l'involucro che al tatto dà la sensazione della vera pelle e che può, addirittura, scaldarsi o raffreddarsi a seconda della temperatura. Attualmente non c'è ancora nessun display e non è chiaro come potrà essere utilizzato per telefonare ma i ricercatori che stanno perfezionando il prototipo sperano di poter aggiungere ulteriori funzioni sempre più sofisticate che ne permettano il lancio sul mercato nel giro dei prossimi cinque anni.

Ma tutto questo con quale scopo? Forse quello di far sentire più vicina la persona con cui state parlando... Secondo voi ci riusciranno?

Credits Foto: Daily Mail

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