Tutto quello che non sapevamo sul sesso
Idee vaghe, vaghissime. Il sesso prima del liceo è un universo oscuro di segreti, di dubbi e di tensioni immaginifiche. Come sarà fatta lei, che forma avrà lui? Cosa si nasconde dietro quelle tute, al di là dei jeans e delle magliette?
Parole piene di mistero, totem arcaici capaci di confondere e sconfortare chi si trova ad affrontare il ripido sentiero della pubertà senza le scarpe dell’esperienza e il bastone della consapevolezza. Vagina: come diavolo è fatta una vagina? Dove si trova, come si colloca, come riconoscerla, come rapportarsi ad essa con un minimo di nonchalance? Il rapporto sessuale: concetto astratto come un quadro di Kandinskij, corpi da collocare mentalmente in posizioni supine, riverse, convesse, intersezioni improbabili generate dalle nubi gassose dell’immaginazione, nello sforzo di comprendere l’universo altrui e arrivare alla soluzione dell’enigma.
Fino ai 12 o 13 anni nessuno ci aiuta a comprendere. Solo qualche porno, con le sue spaventevoli riprese in primo piano e le performances di corpi iperdotati e sovra dimensionati. Anche troppo materiale, per chi manca di appigli cui aggrapparsi nell’esperienza del mondo reale. Toccherebbe ai genitori fornire un aiuto e una guida, mettendo a disposizione la loro esperienza e offrendo la loro comprensione, ma di solito non è così. I consigli sono pochi e maldestri, oppure mancano del tutto.
“Per me la vagina era un foro piatto, posizionato appena sotto l’ombelico”, confessa divertito uno dei ragazzi intervistati da Buzzfeed. I protagonisti del video hanno tutti meno di 30 anni e senza vergogna raccontano tutto ciò che non sapevano sul sesso quando erano più giovani: l’anatomia immaginata, i dubbi, le domande non condivise e i tragici “discorsi” con i genitori imbarazzati.
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