Sei tu il miglior antivirus. Parola di Symantec

Immaginiamo un potente pirata che dall’alto della sua inattaccabile imbarcazione controlla un esercito di uomini addestrati all’arrembaggio. Immaginiamo anche che il pirata ordini ai suoi uomini di attaccare una flotta di piccole imbarcazioni, tutte allo stesso tempo. Se diamo al capo-pirata il nome di “Botmaster” e ai suoi attaccanti il nome di Bot, tutti insieme un “Botnet”, ecco una delle più potenti minacce in grande stile a centinaia di migliaia di computer in tutto il mondo.

Di questo tipo di “malware” (pirateria informatica) si è ampiamente parlato nel seminario tenuto i giorni scorsi al Circolo della Stampa di Milano, da Symantec leader globale nella progettazione di sistemi di sicurezza informatica. Ma i Botnet sono soltanto una delle più recenti insidie per il nostro computer. In realtà virus, warm, spamming, phishing e molte altre diavolerie del genere sono già da tempo entrate nel linguaggio e nell’ esperienza degli internauti, spesso indifesi di fronte ad attacchi informatici sempre più sofisticati.

Attenzione però avvertono i relatori di Symantec Antonio Forzieri e Michele Bensi: la minaccia di vedersi bloccato il computer da una diavoleria di ultima generazione è sempre in agguato e molto spesso siamo noi stessi che con la nostra fretta o disattenzione le apriamo le porte. Si è visto infatti che mentre i problemi tecnici possono essere responsabili dell’infezione per un 15%, per un buon 60% i maggiori “attori” del disastro siamo noi. Con un notevole danno economico e non.
 

Lo spamming, sempre più diffuso (attualmente una mail su due è di spamming) è il maggiore strumento di violazione della posta elettronica. Le conseguenze possono essere l’introduzione di un virus, il furto di dati e il phishing. E possiamo essere noi stessi ad attivare questo tipo di danno, semplicemente cliccando per distrazione su un link fornito dallo spam. Persino il “rispondi a tutti” e “inoltra”, avverte ancora Symantec, sono dei possibili nemici della privacy.
 

Ci si può difendere dalle insidie della pirateria on-line? Symantec fornisce un vero e proprio manuale di autodifesa riassumibile in poche regole elementari. Rimandiamo a una prossima puntata per un’informazione specifica per ogni tipo di virus. Intanto segnaliamo le norme più comuni.
 

La sicurezza Internet passa attraverso un antivirus, firewall, il rilevamento delle intrusioni e delle vulnerabilità del sistema, password composte di numeri e lettere da cambiare periodicamente.
 

Inoltre è possibile verificare la vulnerabilità del computer nei confronti delle minacce possibili, attraverso le istruzioni fornite da Symantec al link: www.symantec.com/securitycheck .

 

 

 

Commenti all'articolo

• Di e633 (---.---.---.149) 28 novembre 2008 15:55

  Botnet= malware? Passaggio un po’ confuso!

  Botnet= frutto dell’infezione di massa di migliaia di macchine da parte di malware.

  Malware= definizione molto generale che indica un generico programma pericoloso (direttamente o indirettamente) per il proprio o altrui calcolatore.

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• Di virginia (---.---.---.96) 28 novembre 2008 16:14

  Forse ti è sfuggita, perché coperta dalla foto, questa frase:
  questo tipo di malware, dove voglio indicare che il botnet è un tipo speciale di infezione del computer, proprio come dici tu. Non è così?
  Virginia

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