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Scoprir duemilaundici, seconda mostra del cinema iberoamericano

Da oggi, 4 ottobre fino al 9, si terrà nel Palazzo delle Esposizioni e nella Casa Argentina di Roma la seconda mostra del film iberoamericano, organizzata dall'Istituto Cervantes di Roma e curata da Giovanni Ottone.

Il progetto prevede la proiezione di diciotto film, tutti in lingua originale e con sottotitoli in italiano e la partecipazione di nove nazioni, ovvero Spagna, Portogallo, Uruguay, Cuba, Cile, Argentina, Messico, Venezuela e Colombia

I film che saranno presentati nella sala del Palazzo delle Esposizioni sono: La vida útil di Federico Veiroj, Hermano di Marcel Rasquin, Alamar di Pedro González-Rubio, Lucía di Niles Jamil Atallah, Chico y Rita di Fernando Trueba, Retratos en un mar de mentiras, di Carlos Gaviria, El vuelco del cangrejo di Óscar Ruíz Navia, Filme do Desassossego di João Botelho, La mujer sin piano di Javier Rebollo, Rompecabezas di Natalia Smirnoff, Lo que más quiero di Delfina Castagnino, Espiral di Jorge Pérez Solano e Afinidades di Jorge Perugorría.

Mentre alla Casa Argentina, per la sezione "Cine en costrccion", saranno proiettati Rabia di Oscar Cárdenas Navarro, Una novia errante di Ana Katz, Párpados azules di Ernesto Contreras, La punta del diablo di Marcelo Paván, El baño del Papa di Enrique Fernández e César Charlone

Tre sono i registi coinvolti che interverranno durante la programmazione delle loro pellicole: il portoghese João Botelho la cui proiezione é prevista per domani cinque ottobre, mentre il sei ci sarà quella del colombiano Carlos Gaviria ed il sette quella del cubano Jorge Perugorría
 
Sempre venerdì sette ottobre si terrà alle ore 16:00 un convegno dal titolo "Presenza e identità del cinema latinoamericano in Italia"; tra i partecipanti ci saranno il Presidente del "Sindacato Nazionale Critici Cinematografici" Bruno Torri e un importante esponente dei "Cinecircoli Giovanili Socioculturali", Stefano Todini 
 
Gli organizzatori dell'evento si pongono come obiettivo la promozione di una delle cinematografie più interessanti al mondo. Inoltre l'ingresso è gratuito (fino ad esaurimento posti) 
 
E' possibile trovare tutte le informazioni visitando il sito www.roma.cervantes.es

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