Richard Gere: "Pretty woman? Una stupida commedia romantica"

E' arrivata anche nei giornali italiani la critica dell'attore americano nei confronti di uno dei suoi film di maggiore successo, "Pretty Woman".

Pare infatti che, in un'intervista al settimanale australiano Woman's Day, Gere abbia detto: “Le persone mi chiedono di quel film, ma io me lo sono dimenticato. Era una stupida commedia. Quel film ha fatto sembrare affascinanti quei tipi [di Wall Street, ndr]. Fortunatamente oggi siamo molto più scettici verso quel tipo di persona”.

Poco importa, dunque, se il film incassò più di 460 milioni di dollari al box office e continui ancora ad appassionare le donne di tutto il mondo che si commuovono guardando la favola d'amore tra l'affarista ricco e senza scrupoli Edward Lewis (Richard Gere) e la prostituta Vivian Ward (Julia Roberts).

Ci può stare, quindi, che l'attore 62enne, dopo aver girato una cinquantina di film fino ad ora e, soprattutto, dopo più di vent'anni dall'uscita della pellicola di Garry Marshall, abbia voltato pagina e non voglia più parlarne, in un certo senso, quasi "rinnegandolo"; nonostante questo abbia definitivamente fatto entrare lui e l'allora giovanissima Julia Roberts nell'olimpo di Hollywood.

Nonostante ciò Alan Nierob, il suo portavoce, ha detto: “It's all a bunch of bullshit” (Sono tutte str.....e), smentendo così le parole dell'attore statunitense che, a suo avviso, non avrebbe mai rilasciato un'intervista al giornale australiano.