Raspberry Pi: il pc grande come un carta di credito

Un piccolo pc per tutte ma proprio tutte le tasche è questa l’idea che ha condotto la Raspberry Pi Foundation a concepire il Raspberry Pi.

Il computer che ha le dimensioni di una carta di credito è un single-board computer, ed è basato su di un processore ARM 11 a 700 Mhz, ha un’HDMI, uscita audio da 3,5″, una porta USB e il lettore SD.

Il suo lancio al pubblico è previsto in due versioni:

• La prima equipaggiata con 128Mb di RAM senza porte di rete e costerà circa 25$
•  La seconda equipaggiata con 256Mb di RAM con uscità Ethernet costerà 35$.

L’alimentazione avviene tramite i 5V della porta micro USB o tramite 4 batterie AA.

Il computer sia per le ridotte dimensioni, che per il prezzo volutamente mini non prevede né hard disk né una unità a stato solido, affidandosi invece a una scheda SD per il boot e per la memoria non volatile.

Medesimo discorso varrà per il sistema operativo che sarà Linux, probabilmente distribuito già sulla SD associata al P.C.

Il lancio era previsto per il mese di gennaio, ma è slittato ad inizio febbraio, il tutto comunque è stato ideato da David Braben, mago dei videogame degli anni '80, che si è dedicato anima e corpo a questo progetto dichiarando:

Vorremmo che ai giovani tornasse l’entusiasmo, che avevamo noi negli anni ‘80, sulle infinite possibilità di creare cose nuove con la tecnologia.

Commenti all'articolo

• Di Geri Steve (---.---.---.108) 2 febbraio 2012 18:44

  

  mah?

  il link Raspberry Pi Foundation non apre niente, quindi non mi e’ chiaro chi lo produce.

  Inoltre io no ho chiaro come puo’ funzionare: l’utente deve disporre per conto suo di un video, una tastiera e un mouse alimentati da una fonte? e come si connetteranno, con quali compatibilita’ ?

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  • Di (---.---.---.251) 2 febbraio 2012 23:12

    il link diretto del sito della società, o meglio della fondazione, è http://www.raspberrypi.org e si quello che vedi descritto nell’articolo è il corpo macchina le periferiche di input ( mouse e tastiera ad esempio) e di output ( il video) sono a parte.

    La compatibilità sarà fornita dal sistema operativo Linux. 

    
    

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• Di (---.---.---.239) 3 febbraio 2012 08:23

  Ma qual è la novità? Come se nei moderni cellulari non fossero presenti processori, memorie o sistemi operativi. Mi sembra un chiamare cose concettualmente simili con nomi diversi.

  
  

  Ma quanto è potente un aggeggio del genere? Non vedo ventole, quindi non va raffreddato. Il che la dice lunga.
  

  
  

  
  

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  • Di (---.---.---.231) 7 febbraio 2012 22:02

    considera che a livello di GPU(graphics processing unit) il Pi raddoppia le prestazioni dell’iphone 4s, e li dentro ventole non ce ne stanno...in sostanza è come avere un piccolo computer a portata di tasca...certo si ha bisogno di mouse o tastiera, o hard disk esterno per archiviare i dati...se vai sul sito ufficiale trovi le finalità del progetto che ti assicuro sono più che nobili..

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• Di (---.---.---.231) 7 febbraio 2012 21:58

  Ieri sul sito di Raspberry sono state spiegate le motivazione dello slittamento dell’uscita, ed in particolare la difficile reperibilità dalla Cina di alcuni materiali componenti Il Pi..
  Di contro, una notizia positiva, la casa assicura che il 20 Febbraio tutto sarà pronto per la messa in commercio!!!

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• Di (---.---.---.148) 9 febbraio 2012 14:22

  Vedo che le prestazioni sono simili a quelle di un vecchio p3 800.

  Se il giocattolo integrasse, anche a costo di un prezzo e dimensioni più elevate, un proiettore laser come periferica d’ingresso (tastiera), con la standardizzazione degli ingressi tv sarebbe praticamente possibile portare un pc ovunque nello spazio di due pacchetti di sigarette e collegarlo ad una comune televisione. Resta però l’interrogativo: non si fa prima a dotarsi di netbook a questo punto?

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