• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Quella "gran testa" di... Polledri

Quella "gran testa" di... Polledri

Cambio in squadra. "Tu, da laggiù: sali un po', che c'è bisogno di te, per riempire un vuoto qui in alto..." Sottotitolo: "e questa, come la chiamerebbe, sig. Brunetta: l'Italia migliore?"

"Ho una sorpresa per te, sotto le braghe".
Così, Massimo Polledri a Pina Picierno (nella foto), ad Agorà, la trasmissione Rai condotta da Andrea Vianello.

Sbigottita? Esterrefatta? Sconvolta?
No, signori miei. Decisamente e profondamente disgustata.

Si discute di politica; a farlo, due onorevoli.
La Picierno riflette critica su Pontida.
Non immaginava certo, quella risposta, pronunciata vigliaccamente sottovoce, poi prontamente rivelata al "rewind" della registrazione della puntata.

Cos'è, che può darmi più fastidio, di questa penosa vicenda, in quanto donna?
Forse, l'idea che un uomo, pensi di mettere a tacere una donna intelligente (ed in tal modo "darle una lezione", da vero impotente), utilizzando volgarmente un organo che porta in giro quotidianamente, sorretto dal collo?

Devo ripetermi, sui temi della violenza sulle donne?


Devo riferirmi ad episodi più volte portati alle cronache (ne parlavo con Chiara Lico, redattrice del Tg2, giusto due settimane fa)?

Devo portarla lontano, Polledri? A Ciudad Juarez, in Messico? Oppure basta che le parli della nostra realtà italiana, ove sono ancora troppe, le donne costrette a subìre violenze d'ogni genere (talvolta trovando la morte), per mano di uomini aggressivi e spietati, pronti a sottometterle tanto fisicamente, quanto psicologicamente, in nome di quel "becero machismo" portato avanti ancora oggi, a petto gonfio? 
Donne che vivono nel terrore, sotto ricatto economico; donne che cercano rifugio, nelle case d'accoglienza messe a disposizione dai centri antiviolenza del nostro Paese (e confidiamo nell'apertura di un luogo simile anche a Napoli).

Quale sorpresa, caro onorevole, di verde vestito? Ci racconti.
Quale mirabolante spettacolo, avevi da offrire alla Picierno, ai tuoi sostenitori oppure a chi ti ha ascoltato o ti ascolta ancora (invocando il suicidio), dal tuo scranno?

Cosa puoi portare, di tanto prezioso, giù nel vuoto abisso verde dei tuoi pantaloni, da "guappo di cartone"?

Poi rifletto e penso...
...sì. Considerato che sei uno zotico, privo di eloquio; che sei dotato, sì, ma di "scarsa intelligenza"; che non è certo questo, il modo di far politica e ciò malgrado dobbiamo riferirci a te, con l'appellativo "onorevole"...

..cosa potresti portare con tanta fierezza esibizionista, oltre la patta dei tuoi pantaloni?

Solo il tuo "fedele amico" (forse l'unico), che funge (ormai stanco), da tuo "portavoce".

Commenti all'articolo

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares