• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Società > Papi o non papi (mentre l’Alitalia piomba nuovamente nella crisi)

Papi o non papi (mentre l’Alitalia piomba nuovamente nella crisi)

Oramai se ne parla da mesi papi o non papi veline o escort festini o semplici cene, un interesse enorme che attraversa tutti i media italiani, dalle riviste scandalistiche ai telegiornali nazionali. Repubblica e le sue 10 domande, l’Espresso e le rivelazioni piccanti, le strenue difese da parte di Libero e del Giornale, le prese di posizione dei media esteri, la D’Addario accolta come una star a Parigi, in procinto di pubblicare un libro e di partecipare a un reality.

Premessa: ognuno è libero, nella sua vita privata di fare ciò che vuole, di farsi accompagnare da chi vuole e di avere rapporti sessuali con chiunque; semmai deve rendere conto al suo partner. Ormai nei tempi attuali parlare troppo di moralità mi sembra francamente una cosa fuori luogo, visto che si è perso il senso stesso del termine. Ciò che andrebbe messo in risalto invece sono le menzogne e le falsità che si mettono in campo per coprire questi fatti. Ricordo che il presidente del consiglio fu uno dei principali sostenitori del family day, insieme a Fini e Casini: ovvero 3 persone divorziate o che hanno beneficiato dell’annullamento del matrimonio da parte della sacra rota. Le prese di posizione di Berlusconi contro le coppie di fatto, ovviamente ti devi sposare ufficialmente poi puoi anche tradire la moglie, l’importante è salvare le apparenze. Il corollario di difese: io non so, io non conosco, io non ho fatto; poi rivelatesi false e l’apatia nei confronti di qualsiasi critica. Un politico di alto rango avrebbe l’obbligo di non mentire di fronte alla sua nazione, è questo a mio modo di vedere il nocciolo della questione, non mentire anche se i fatti non sono prettamente politici, ma riguardano altre vicende. Del resto non è una novità che in Italia i più grandi difensori della moralità si siano poi rivelati tuttaltro, come insegna la storia politica del nostro paese.



Comunque non credo che tutto ciò alla fine scalfirà più di tanto la leadership di Berlusconi
,anche perché, a meno che non si scoprano fatti più gravi, il premier gode di un ampio consenso in Italia e la sua coalizione è molto più coesa di quello che si pensi. E’ plausibile che tutto finisca in una bolla di sapone, fino ovviamente al prossimo scandaletto all’Italiana.

PS: nel frattempo l’Alitalia sta fallendo, la crisi è ben lungi dall’essere finita, e oramai ci ritirerano i punti della patente anche in bici.

Commenti all'articolo

  • Di Francesco Rossolini (---.---.---.247) 25 agosto 2009 12:29
    Francesco Rossolini

     a questo punto fai un articolo sull’Alitalia e spiega qual’é la sua situazione attuale, sarebbe utile. 

  • Di Ocram (---.---.---.69) 25 agosto 2009 13:56

    Trovai una buffonata incriminare Clinton per aver mentito su una fellatio, trovo assolutamente ridicoli tutti quelli che fanno richiami alla coerenza tra politiche e azioni personali; se così fosse un ministro fumatore non dovrebbe disincentivare l’uso di tabacco perchè incoerente col suo stile di vita.
    Nella vicenda di "papi" c’è tutta l’incapacità dell’opposizione di porre concetti veri al centro dell’agenda politica.
    Ammesso che si possa definire opposizione quella di Rutelli o della Binetti (pluricitata "cattolica di sinistra", ma a sinistra di cosa? Dei reazionari in tonaca che popolano il Vaticano?)

    • Di kempest (---.---.---.211) 25 agosto 2009 14:19
      kempest

      guardi,io non mi ritengo vicino a nessuna corrente politica,ne’ e’ nelle mie intenzioni parteggiare per l’opposizione o per il governo.Io mi limito semplicemente a dare un’opinione assolutamente personale e disgiunta da qualsiasi forma di ideologia.Forse sono un ingenuo ,chi lo sa’,pero’ ho sempre pensato che un politico che ricopre alti incarichi istituzionali debba avere una forte coerenza tra cio’ che propone al paese e cio’ che lui personalmente fa’.Ripeto,non e’ un problema di moralita’ o di finti moralisti,sono il primo a sostenere che la vicenda in se’ sia una buffonata.esempio di fantasia (non riguarda il nostro caso):se un politico divorziato proponesse una legge per abolire il divorzio sarebbe credibile?.Io penso di no.Grazie del commento k

  • Di paolo praolini (---.---.---.110) 25 agosto 2009 22:18

    Quel che non accetto e’ che buona parte dell’opinione pubblica ritenga la moralità in politica un ’oggetto inutile’ e di secondaria valenza.
    Questo poi ce lo ritroviamo tutti i giorni nella ns società, dove i diritti civili e gli interessi della Comunità vengono calpestati quotidianamente a favore di interessi privatistici.
    Purtroppo il degrado dell’Italia è dipeso proprio dalla mancanza di valori etici e principi morali.
    Concordo sul fatto che l’azione della sinistra democratica in questo momento abbia un valore di contrapposizione prossima allo zero.
    Su Alitalia credo che ormai sia scongiurata la crisi profonda con alle spalle un gruppo come AirFrance.

  • Di sganapino (---.---.---.132) 30 agosto 2009 14:38

    ALITALIA: tutta colpa di Prodi !
    PAPI e PAPA: tutta colpa di Prodi!
    A OTTOBRE FINISCE LA CASSA INTEGRAZIONE PER TUTTI. tutta colpa diProdi!

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares