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Le ultime sul fronte delle bollette – seconda parte

Le ultime sul fronte delle bollette – seconda parte

L’ultimo numero del settimanale a diffusione locale Centonove, rubrica Consumatori, informa che, per le forniture di energia elettrica, siamo già all’applicazione della tariffa elettrica bioraria, e ciò precisamente dal primo di gennaio 2.010; anzi all’applicazione della tariffa congiuntamente bioraria e stagionale, nel senso che i prezzi unitari applicati varieranno anche a seconda del mese dell’anno, con “tariffe di alta stagione” e “tariffe di bassa stagione”. Proprio come i prezzi delle pensioni di Rimini.
 
Da ciò il consiglio di stare attenti all’orario di funzionamento di lavatrice e di lavastoviglie (a dire il vero per il vostro reporter la cosa è limitata alla sola lavatrice perché le stoviglie usa-e-getta rendono non più necessario l’uso della lavastoviglie). Per quanti, poi, hanno consumi elettrici rigidi, il consiglio è di passare dalla tariffa pubblica ad una delle tariffe del libero mercato. Ennio Flaiano avrebbe detto che, per i cittadini di questo Paese, essere liberi è obbligatorio.
 
Ma perché, vi direte, il vostro reporter è così restìo a passare al libero mercato dell’energia? Ebbene, ciò è dovuto al fatto che la sua cultura è ormai di tipo televisivo; e dalla televisione ha appreso cosa sono stati in grado di combinare i dirigenti del colosso elettrico statunitense Enron in California prima di finire in galera. Per questo motivo il solo pronunziare la parola “privatizzazioni” provoca in lui sgomento.
 
E, sempre dalla televisione, un possibile rimedio. Seguendo alcuni documentari il vostro reporter ha appreso che alcune famiglie vivono in Alaska cacciando alci, pescando salmoni, raccogliendo le bacche del bosco e mettendo trappole ai castori; ciascuna a non meno di sessanta chilometri dall’altra. Questo stile di vita sobrio ed essenziale dovrebbe mettere al riparo dalle bollette energetiche.
 
Il rimedio, però, non è sicuro al cento per cento. Ogni quattro o cinque mesi arriva un piccolo aereo tipo piper e, insieme alle provviste, consegna anche la corrispondenza : teoricamente una bolletta energetica, con tanto di tariffa bioraria e stagionale applicata, può sempre arrivare fra capo e collo.

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