Le superlune ed il rosso del 2018

 Il 2018 è, e sarà , una anno eccezionale dal punto di vista dei fenomeni lunari ed astronomici

 

 di Paolo Nicoletti

 

 I lettori ricorderanno che il 3 dicembre 2017 ed il 1 gennaio 2018 abbiamo avuto la superluna , e la prossima superluna ci sarà il 31 gennaio 2018.

 Per superluna si intende una Luna piena (Luna piena al Perigeo: possiamo vedere una Luna piena ogni 30 giorni circa, un poco meno di trenta giorni ) che a noi appare più grande e luminosa del solito perche si trova al perigeo , ossia nel punto più vicino alla Terra.

 Il responsabile scientifico di Virtual Telescope, Gianluca Masi nel suo sito spiega che abbiamo avuto un ciclo di tre superlune a partire dal 3 dicembre , e che la prossima superluna sarà visibile il 31 gennaio 2018 , ed il sito di Virtual Telescope renderà possibile la visione del fenomeno dallo skyline ( attraverso le sagome degli edifici ed tetti ) di Roma .

 Ma ciò che rende eccezionale il 2018 , ed il mese di gennaio 2018 , sarà il numero di fenomeni lunari ed astronomici che si verificheranno .

 Infatti a gennaio avremo ben due superlune , e nello stesso tempo avremo due lune piene , ed inoltre avremo una eclissi totale di luna , che purtroppo non potremo vedere dall ‘ Italia . E a marzo avremo ancora due lune piene , e siccome la seconda viene chiamata luna blu possiamo dire che il 2018 ha ben due lune blu .

 E la luna del 31 gennaio 2018 sarà allo stesso tempo una superluna ed una luna blu , e nei luoghi della Terra che potranno vedere l ‘ eclissi totale la Luna sarà anche una Luna Rossa , ossia trascolorante al rosso durante le fasi dell ‘ eclissi .

  Ed in agosto 2018 avremo Venere che godrà di circostanze di fatto tali da farne la più gettonata delle osservazioni planetarie , ed il 12 agosto le Lacrime di San Lorenzo saranno più visibili del solito . Ma soprattutto il 27 luglio 2018 avremo Marte al massimo della sua visibilità , visibile al pari della luna in eclissi totale visibile dall ‘ Italia , e quindi potremo dire di avere due pianeti rossi visibili nel cielo .

 E a dicembre 2018 avremo la nostra cometa di Natale del 16 dicembre , che l ‘ Astrofisico Gianluca Masi ( dal sito web del Fatto Quotidiano ) avverte di osservare perché potrebbe essere addirittura visibile ad occhio nudo .

 Ma torniamo a questa eccezionale luna del 31 gennaio , che alcuni giornalisti stanno già chiamando la Superluna rosso-blu .

 Come abbiamo visto , il 2018 è eccezionale perché avrà due lune blu , ossia due mesi con due lune piene di cui la seconda sarà chiamata luna blu . Naturalmente “Luna Blu “ non significa che essa ci appaia blu ( anche se in effetti la Luna può apparire blu durante tempeste di sabbia o violente eruzioni vulcaniche od altri fenomeni fisici ) : la luna blu è la terza luna piena in una stagione astronomica di quattro lune piene ( le stagioni astronomiche sono marcate da equinozi e solstizi , ed hanno di solito tre lune piene ) .

 Luna blu è anche la seconda luna piena in un mese con due lune piene , ed in questa seconda accezione viene menzionata dall ‘ astronomo americano James Hug Pruett in un articolo del 1946 su Sky e Telescope Magazine , riferendo una radicata abitudine degli agricoltori americani del Maine nella compilazione dei loro calendari lunari . La Luna Blu sarebbe anche chiamata la Tredicesima Luna : ogni stagione astronomica ha tre lune piene , ossia pleniluni , ma ogni tanto capita una stagione con quattro pleniluni , e questa luna in più diviene la tredicesima Luna .

 La prossima luna blu si avrà a marzo 2018 , mese con due lune piene , mentre febbraio 2018 sarà un mese senza lune piene : un anno con due lune blu , dunque , ma a scapito di un febbraio senza Luna Piena .( concettualmente parlando ) . Considerando che la precedente luna blu si era verificata nel 2015 , possiamo considerare il 2018 con due lune blu veramente singolare .

 Ora , la luna blu di gennaio 2018 sarà anche una superluna , ed ancora Gianluca Masi avverte , da più di un sito web , che sarà una luna più luminosa e più grande del solito , sicuramente diversa da come normalmente ci appare , tanto che le differenze potrebbero essere catturate fotograficamente confrontando le foto di una luna piena con quelle di una superluna . Il 30 gennaio alle 10,55 la Luna sarà al perigeo , mentre nel pomeriggio del 31 gennaio 2018 essa diventerà anche Luna Piena .

Purtroppo in Italia non potremo vedere l ‘ eclissi totale di luna blu ( che potremo tuttavia osservare in streaming su virtualtelescope ) , e ci godremo comunque la superluna .

 Il termine divulgativo “ superluna “ è stato coniato a suo tempo dall ‘ astronomo Richard Nolle , ed indica semplicemente il perigeo lunare , quando la Luna si trova alla minima ( o vicino alla minima ) distanza dalla Terra in una data orbita , ed ogni anno ciò può verificarsi dalle 4 alle 6 volte : ed è allora che il nostro amato astro lunare può apparire più grande fino al 14% in più e più luminoso fino al 30% .

Per chi volesse approfondire , ecco alcuni siti web ( la cui denominazione va preceduta da “ http://www. “ :

-virtualtelescope.net/2017/12/22/capodanno-la-superluna , con il sito virtualtelescope.eu/webtv , responsabile l ‘ astrofisico Gianluca Masi

-popsci.it/tag/superluna

-wired.it/scienza/spazio/2018/01/16/eclissi-torale_super_luna

-space.com/39208-super-blue-blood-moon

-today.it/scienze/superluna-blu

-meteoweb.eu/2017/12/superluna-piena-3-dicembre-2017/1010594/

-timeanddate.com/astronomy/moon/blue-moon.html

-ilfattoquotidiano.it/2018/01/01/superlune-eclissi-e-un-cielo-rosso-fuoco

(per chi volesse un poco di interdisciplinarietà , il sito di Wikipedia su Billy Eckstine , che ebbe tra i suoi cavalli di battaglia BLUE MOON , canzone scritta da Richard Rodgers e Lorenz Hart ; nell ‘ orchestra di Eckstine suonarono , tra gli altri , Charlie Parker e Miles Davis)