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 Home page > Tribuna Libera > Grillo al bivio: meglio Berlusconi o il Pd di Bersani?

Grillo al bivio: meglio Berlusconi o il Pd di Bersani?

La situazione che ci hanno lasciato le elezioni è complessa e difficile da risolvere e se tra qualche settimana, i leader dei più importanti partiti politici non si mettono d’accordo si finirà dritti dritti verso nuove consultazioni. Il motivo dello stallo è presto detto da una parte c’è l’attendismo di Grillo che per non perdere la sua verginità non vuole appoggiare apertamente un governo Bersani e dall’altro c’è la figura impresentabile di Berlusconi che per le sue note vicende non consente il varo di un governo di transizione che accomuni destra e sinistra.

Il fiume della politica italiana è ostruito dai due macigni inamovibili che non permettono un normale decorso delle cose. I due massi sono Grillo e Berlusconi. L’Economist li ha chiamati i due clown. Noi li possiamo chiamare i due irresponsabili. Uno rappresenta il vecchio ed il marcio della politica italiana (Silvio), l’altro dovrebbe rappresentare il nuovo (Beppe) ma ha talmente tanti limiti che si identifica con un nuovo che fa paura o almeno non rassicura. In tutto questo si svolge il dramma di Bersani. Autore di una campagna elettorale, corretta, onesta, ma scarsamente comunicativa il leader del Pd si ritrova a chiudere le porte del recinto quando tutte le vacche sono già scappate. Da ammirare per la propria calma serafica, Bersani rischia di affondare per non essersi accorso di tutti gli errori commessi dalla sua leadership, dal suo partito, e dal suo principale ed unico alleato Vendola.

A questo punto che fare? La palla è irrimediabilmente in mano a Beppe Grillo, nonostante tutti dicano che a sbrogliare la matassa ci penserà il Capo dello Stato, il M5s è l’unico che può sbloccare la situazione in senso positivo, a meno che come qualcuno spera non ci sia una rivoluziona o una nuova fantomatica marcia su Roma. È ora di decidere non tanto con chi stare, ma soprattutto cosa fare e come. È tempo di capire fino in fondo per chi si è votato. Coscienti che in questo momento i grillini non fanno politica ma fanno presenza. Forse è già qualcosa ma in un paese malconcio come l’Italia non basta. La costituzione italiana prevede che per varare un governo la maggioranza di deputati e senatori debbano votargli la fiducia, se Grillo e Casaleggio vogliono veramente incidere dovrebbero escogitare un metodo per appoggiare la sinistra e arginare la destra. Lo sanno tutti che i due guru del Movimento hanno paura di contaminarsi ma non si può governare e cambiare il mondo restando all’opposizione, e soprattutto non sporcandosi ( quanto basta) le mani. Nonostante Grillo spera di ottenere presto nuove elezioni e di guadagnare il 51% dei consensi, la prossima scadenza elettorale rischia di essere troppo in là nel tempo. A quel punto l’Italia sarà già affondata. È ora di scegliere o con il Cavaliere o con il Pd che nonostante tutti i problemi rimane l’unico baluardo democratico della nostra democrazia, altre strade non si vedono all’orizzonte, a meno che Grillo non abbia scelto per il suo popolo un caos continuo che non si capisce a chi conviene ed a chi piaccia. È tempo di smetterla di navigare su internet ed incominciare a far navigare l’Italia.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.26) 2 marzo 2013 17:48

    PD e SEL potrebbero rinunciare al premio di maggioranza alla Camera, dichiarando di lasciarlo al M5S come partito di maggioranza relativa, poi il " Che Fare?" di V.I.U. "Lenin" permetterà di far meditare i mentori del movimento medesimo e, troveranno la soluzione loro più congeniale, che se democratica e valida, potrebbe accontentare la "pancia" dell’elettorato.

     
  • Di Sandro kensan (---.---.---.85) 2 marzo 2013 18:32
    Sandro kensan

    Il PDL è contentissimo di fare un governo col PD e pure Bersani è molto contento di fare un governo col PDL, l’unico problema di questo matrimonio che s’ha da fare è rappresentato dal malcontento dei cittadini elettori del PD meno elle, un piccolo inconveniente superato il quale il matrimonio si farà.

  • Di (---.---.---.76) 2 marzo 2013 18:42

    siete proprio fuori .... sciacquarsi la bocca prima di parlare di Grillo per favore


  • Di Gabriele Arena (---.---.---.131) 2 marzo 2013 18:45

    Chi ha scritto questo articolo non è abbastanza informato sui fatti, pretende di giudicare un movimento e il suo leader sulla base di preconcetti e non di sbagli oggettivi e già compiuti, non tiene in considerazione il significato che il termine ’trattativa’ ha significato purtroppo da qualche anno. Se anche Bersani sia il leader designato del PD e non sembra un uomo in malafede pochi sono disposti a credere che, come accade da troppo tempo, egli abbia la capacità oltre che il carisma per onorare le attese di una base che fino ad oggi lo ha votato. Non voglio aggiungere altro.

  • Di (---.---.---.10) 2 marzo 2013 18:46

    Questo articolo parte da un punto di vista vecchio. Non è l’ingovernabilità, quello che l’europa si aspetta, i mercati, come se adesso contasse qualcosa. E’ ciò che viene alla luce, ed è un m omento storico che sarà copiato anche dagli altri paesi. E’ la vera democrazia. Il M5s è anche al servizio deglia altri partiti. Deve sparire la vecchia politica, deve ripulirsi. I punti proposti dal M5s sono punti cardine essenziali, non sono sindacabili, tra l’altro sono regole di buonsenso ed onestà minima ed indispensabile che riporta i candidati alla vera uniforme di chi serve il popolo.
    Ora si richiama l’emergenza economica, dopo lo spread, tutto deve essere fatto in fretta.E’ una strategia che non consente nessuna riflessione. Prima di tutto partiamo da una base onesta e che rispecchi la maggior parte delle persone, poi l’esempio sarà contagioso, vedremo un nuovo miracolo Italiano. Non credo a statistiche economiche.

  • Di (---.---.---.229) 2 marzo 2013 19:25

    SIAMO UN PAESE di NAVIGANTI ALLA DERIVA
    In cerca di un faro che non c’è
    Sballottati come fuscelli nella tempesta mediatica. Le voci delle sirene offuscano le menti dei marinai Portando la nave senza nocchiere verso gli scogli.
    DOVREMMO metterci i tappi nelle orecchie e andare avanti 
    alla ricerca del nuovo da plasmare sperando che l’odissea abbia fine. 

    Il Declino de Le Generazioni del dopo guerra cresciute ne l’opulenza si dividono in due
    Categorie classe politica serva delle lobby e i succubi (Beoti ) Troppo presi da droga divertimenti diete e stronzate varie 
    Non si sono resi conto che il declino è iniziato negli anni 80 con l’evento al Governo di B. Craxi 
    Il debito pubblico a incominciato ha crescere a dismisura naufragando
    Con L’ultimo Governo di SB suo delfino. Che per fare i suoi interessi ha dato il colpo di grazia.

    RICORDO dopo il boom economico Dopo lotte e tanta fame il Popolo Incominciò ha fare due pasti completi al giorno + la colazione come i benestanti.

    I GIOVANI apatici Senza lottare a poco a poco si fanno riportare in dietro di 60 anni . 

    Con falsi valori riescono ha fare breccia nelle vostre teste (istruite ?)
    (Cosa che a suo tempo non a funzionato con noi analfabeti (di allora.)

    Il Tutto ? serve a ricreare senza lotte e/ a vostre spese ( e sacrifici ) Un nuovo Boom Economico 
    ( Vanificando cosi i sacrifici fatti dai vostri Padri). Riportando il tutto al punto di partenza. 

    ( Non credo che la storia si possa ripetere)

    La vostra indolenza non vi permetterà di aiutare i vostri figli . 
    ( Come stanno facendo i vostri Padri dà più di 30 anni ) 

    Là differenza fra la nostra generazione e la vostra ? noi non digiunavamo per fare le diete digiunavamo perché spesso non c’era nemmeno il pane.
     LE GENERAZIONI FUTURE SE METTERANNO HA CONFRONTO I SACRIFICI DEI VECCHI CON QUELLE DEI LORO PADRI   CAPIRANNO CHE DAGLI SBAGLI SI IMPARA 

    PS Oggi dispiace dover dire a voi Giovani chi è causa del suo mal pianga se stesso
    ho decida di credere nel nuovo    Che potrebbe nascere se volessero VITTORIO
  • Di (---.---.---.30) 2 marzo 2013 20:54

    Infatti tutti sti grillini urlanti dove erano negli ultimi anni in quali piazze protestavano , scioperavano o altro....
    abbimo un paese devastato dopo anni di Berlusconismo (non solo di Berlusconi) ... e ora guardateli li superincazzati urlanti per un mese hanno riempito piazze e il web.. poi al mmento di asumersi le responsabilita’ ..fanno il solito teatrino da prima repubblica , non col Pd ncol pdl appoggio solo a nostri punti programmatici ...poi cambiano idea si a elezioni , poi no... insomma teatrino probabilmente per alzare la posta.

    invece ora dovete rimboccarvi le maniche , lavorare , scendere al compromesso democratico (cosi’ ve lo impone anche la costituzione) ecc ecc

    quidi basta battute e pagliacci tutti al lavoro ...tutti devono dare il loro apporto senza capricci...

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