• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Daniela Santanchè e il falso Master alla Bocconi

Daniela Santanchè e il falso Master alla Bocconi

Freddure del Bel Paese! Fanno ridere, ma non sono barzellette. E' tutto maledettamente vero.

Ieri sono trapelate delle indiscrezioni su una “piccola aggiunta” che il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Daniela Santanchè avrebbe fatto nel suo curriculum vitae. La signora dice di avere conseguito un Master alla prestigiosa Università Bocconi di Milano. Ma inspiegabilmente nella banca dati della Bocconi non risulta.

Un bel mistero, effettivamente che ha fatto innervosire – e non poco - la Santanchè.

Mi è venuto in mente l’associazione con una questione simile che ha interessato qualche tempo fa la Germania e il suo Ministro della Difesa Guttenberg. Destinato ad una fulgida carriera si è dimesso perché si è scoperto che aveva copiato parti della tesi di dottorato.

Ma poi mi sono detta che il paragone non regge: lì in Germania c’è gente seria, qui siamo in Italia e tutto finisce “a tarallucci e vino”!

Il ministro Brambilla presenta con orgoglio il nuovo spot per il turismo che ha come testimonial - aprite bene le orecchie – addirittura il nostro presidente del Consiglio! Il premier si mostra e parla tra immagini di San Pietro e Piazza del Plebiscito, e invita a scegliere il nostro Paese per le vacanze.

L’Italia non può che gioirne: “Si tratta, infatti, della prima volta in assoluto che un capo di governo sceglie di mettersi a disposizione del proprio paese con tale generosità" - ha spiegato il ministro- . "Un'iniziativa "economica" - ha poi enfatizzato la Brambilla - : "Ritengo sia lo spot costato meno in assoluto dato che eravamo già proprietari delle immagini dell'Italia che abbiamo utilizzato ed il testimonial non ha, ovviamente, richiesto alcun compenso”.

Io addirittura sono commossa. Ma d’altra parte lo sappiamo tutti che Silvio è un generoso, sempre pronto ad aiutare, specie le ragazze in difficoltà…

Processo Mills: Berlusconi è assente, ma manda i tifosi

È ripreso il processo Mills, ma l’imputato – il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi – è nuovamente assente. Ma stavolta ha un motivo più che serio: deve pensare alla guerra in Libia. Una guerra caduta a pennello, non c’è che dire!

Comunque il nostro Presidente ha voluto porre rimedio a questa manchevolezza mandando al suo posto un centinaio di militanti del Pdl presenti in aula e fuori dal tribunale - tutti con appuntato al bavero della giacca una coccarda azzurra.

E ha fatto di più: non solo. Il presidente del Consiglio oggi, pur non essendo in aula, non si è avvalso del legittimo impedimento. Anzi, tramite l’avvocato Ghedini, ha fatto consegnare ai giudici della decima sezione del Tribunale di Milano una lettera in cui attesta l'impegno di questa mattina ma nello stesso tempo comunica di consentire la celebrazione del procedimento! Se non è generosità anche questa..

 E per finire "La cosa positiva è che stavolta siamo dalla parte giusta, siamo con gli alleati! Stavolta potremo dividere il bottino di guerra: alla Francia il petrolio, agli Usa il gas e a noi i profughi! E' bellissimo!", continua Crozza, che poi sottolinea: "Ma avete notato che tra un Tomahawk e l'altro è passata anche una norma salva premier? In tempi di guerra la gente fa scorta di cibo, Berlusconi invece fa scorta di lodi Alfani".

Commenti all'articolo

  • Di Alfonso C. (---.---.---.173) 24 marzo 2011 05:48

    Suvvia Diana, sempre questa cultura del sospetto... 8-)
    Pare che la documentazione del Master sia stata ritrovata; era stata usata per pareggiare la gamba zoppa di un tavolino!
    E poi in fondo nell’Italia del CEPU che vuoi che sia un master in più o in meno?
    Hanno dato una laurea honoris causa in Scienze della Comunicazione al "doctor" Valentino Rossi nel 2005.
    Sorvoliamo sul fatto che il Valentino nazionale ha veramente un senso naturale della comunicazione mentre la signora Santanchè ha la forza comunicativa di un cobra arrabbiato.
    Tralasciamo anche che il Rossi a due ruote ha portato con le sue vittorie un indotto economico e che quando è stato "tanato" per evasione fiscale, ha pagato senza mugugnare troppo rendendosi conto che l’immagine ha un prezzo, mentre la "vipera bionda" al massimo può produrre qualche kilowatt di energia eolica agitando il medio e compete come immagine solo con la "Testa di Medusa" del Caravaggio.
    Maddai mica crederai veramente che talento, intelligenza, impegno siano virtù, vero?
    Cerca di avere senso del reale e pensa che stiamo mostrando di avere un posto di primissimo piano nell’Arte circense.
    Ormai la nostra candidatura come "i più grandi pagliacci del Mondo" l’abbiamo in pugno.
    Dai mettiti un naso rosso a palla e canta con noi... "E Forza Italiaaaa che siamo buffissimi...."

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares