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Consumi famiglie, l’Italia torna indietro

La crisi pesa direttamente sui consumi: prodotti alimentari, bevande e tabacco hanno mostrato un calo dell'1,5% a prezzi costanti. Lo segnala un rapporto Intesa San Paolo

Oddio! Ma come è successo? E come mai? Di sicuro c'è qualcuno che complotta. Qualche banchiere truffaldino? I tedeschi teutonici e dal culo grosso? I comunisti? Eppure i mercati ci danno ragione, e abbiamo fatto tutto quello (quasi, manca ancora l'art. 18, ma anche quello lo faremo) che ci chiedevano.

Un calo dei consumi dell'1,5% a parità di prezzi vuol dire che le famiglie si sono impoverite veramente. Cioè vuol dire che non è stata l'inflazione ormai prima in Europa col suo 3,7% (che crescerà ancora di più ad ottobre quando l'iva passerà al 23%), né l'aumento ormai fuori controllo dei carburanti (ormai ad un soffio dei 2 euro: 1,973 la Q8).
 
Non si era forse detto (sempre i "comunisti") che la manovra, anzi le manovre, sarebero state recessive? E che calando i consumi sarebbero calati anche gli introiti per l'iva? E che a furia di licenziare sarebbero entrati meno soldi dalle tasse (visto che per il 70% le tasse le pagano i lavoratori, ma quando lavorano) e che quindi sarebbero calate le entrate per lo stato?
 
Quindi da qualche parte lo Stato li deve prendere 'sti soldi. E allora altra manovra e altri tagli? Minori spese (tagli ai pubblici impieghi, ecc.).
 
Ma non si era detto che la Grecia era la predecessora dell'Italia? E allora perché non si fa come hanno fatto per la Grecia: Il Default controllato lo chiamano. Sì: dafault un par di ciufoli! Questo è fallimento bello e buono.
 
Quando i creditori rinunciano ad un 75% dei loro crediti (calcolando anche l'allungamento della parte rimanente si arriva ad un oltre 90%), questo come lo si vuol chiamare? 
 
Infatti sono state utilizzate le Cac con il consenso della Troika e il pagamento per il riborso dei CDS per un valore pari a 3,25 mld €.
 
 

Allora è da tempo che si va dicendo: "Ma prima che il default controllato venga deciso dagli altri, quando saremo allo sfinimento, perché non viene deciso subito da noi e alle nostre condizioni?" 

La risposta io ce l'ho: è che non abbiamo il governo né i politici!

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