Contributo alla riflessione sui fatti di CATANIA:
I cittadini si svegliano: portano corpi, anima, cuore e civiltà democratica.....non tastiere.
Grande partecipazione popolare oggi al porto di Catania alla
manifestazione indetta da un “ cartello” di trenta associazioni.
Tra le ore 17 e le ore 20 diverse migliaia di persone ( attorno a 5000) hanno complessivamente
partecipato alle due iniziative principali. La prima si è svolta nel grande
slargo situato al varco 4, a circa 150 metri di distanza dalla parte di
molo dove si trova ormeggiata la nave della guardiacostiera diciotto con i 157
profughi ancora rinchiusi, privi delle libertà. L’accesso alla parte di molo
che porta all’area da sempre utilizzata per gli sbarchi dei profughi, è chiusa
e presidiata da ingenti forze di polizia.
Poi, i manifestanti , con un corteo che ha attraversato gran parte dell’area portuale, dopo un
percorso di ottocento metri, si sono spostati al molo che guarda direttamente
la nave dei profughi, a circa 300 metri di distanza. Grandi cori hanno
caratterizzato questa seconda manifestazione, per portare il saluto e il
sostegno unanime ai profughi, affacciati dalla
parte laterale della nave. Sono
state fatte innalzare piccole mongolfiere di carta e sparati fuochi di artificio.
Presenti numerosi gruppi provenienti dalle varie città
siciliane. Fatto di grande importanza: presenti molti giovani, ragazzi e ragazze, e gruppi di turisti che saputo della manifestazione hanno partecipato
attivamente.
Nella prima parte da un “palco” improvvisato sono stati fatti
vari interventi. Tra gli altri è intervenuto un parroco di una importante chiesa della città.
A grande voce sono state richieste le dimissioni del ministro Matteo Salvini.
Forti tensioni con le forze di polizia attorno alle ore 20,
con cariche. Sono rimasti feriti due
ragazzi, colpiti dalle manganellate.
Il presidio è continuato fino a tarda notte, si è sciolto dopo la discesa dalla nave di tutti i
profughi. Le grandi mobilitazioni effettuate nel porto catanese, nel corso
delle cinque giornate, iniziate già nella mattinata di martedì scorso, hanno contribuito a determinare un esito
positivo.