PS >
Il Debito
pubblico cresciuto di almeno 150 miliardi (con relativi interessi da pagare) e
la richiesta della UE di correggere il disavanzo, sono dei capitoli che M RENZI neppure sfiora nel suo “mea culpa”.
E’ una zavorra (da oltre 6 miliardi) destinata
a “limare” i necessari ulteriori interventi anti crisi e di sostegno sociale.
Come
tale concorrerà a dare maggior fiato ai moti di disaffezione, di protesta e di “alternativa”
grillina e/o salviniana.
Quello “progettato” da M RENZI sarà sempre un partito di
tipo carismatico.
Con buona pace del già “rottamato” PD.
Da magistrale comunicatore
conta sul Consenso Surrogato di chi è sensibile alla fascinazione ...