Sottoscriverei la sua nota se non fosse per il mio ottimismo (sempre più messo alla prova, a dire il vero). Se la sinistra sarà capace di esprimere persone di alto profilo intellettuale e di indubbio senso morale, collocando in un cantuccio gli ammuffiti burocrati di partito, le cose potrebbero cambiare sensibilmente non solo sul fronte della moralità pubblica, ma soprattutto sul fronte dell’economia. Il peggio è alle porte, la fame e la disperazione rischiano di divenire incontenibili. Altro che reddito di cittadinanza! Speriamo in bene.