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L’arte della poesia, della memoria e dell’ironia nel nuovo album di Simone Cristicchi

Di Giacomo Nigro (---.---.---.102) 16 marzo 2013 18:11
Giacomo Nigro

Seguo Cristicchi da sempre (cioè da quando si è fatto conoscere dal pubblico). Mi piace il suo stile e mi piacciono i suoi temi sociali, la follia e le sue cure, l’emigrazione e i suoi dolori. Nell’ultimo disco col brano Cigarettes, ci tende una trappola (utile al primo ascolto) parla d’emigranti e sembrano i nostri "extracomunitari", ma alla fine del brano, la voce di Frassica ci richiama alla realtà, sono gli italiani emigrati in America, straccioni come tutti all’inizio della nuova vita all’estero.


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