• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Le verità del cavaliere

Di paolo (---.---.---.67) 16 gennaio 2013 12:21

Caro Giovanni ,chi sia Silvio lo sanno tutti compresi quelli che lo votano ,con le scontate eccezioni dei soliti deficenti che albergano in ogni settore della società .

Ma bisogna fare una netta distinzione tra chi è Silvio e cosa è stata la trasmissione di Santoro .Sul piano mediatico Silvio non è mai stato in difficoltà ad eccezione del confronto con Giulia Innocenzi sulla questione dei titoli venduti dalle banche tedesche ,anzi direi che ha trionfato proprio perché il taglio della trasmissione che ha voluto Santoro è servito per esaltare le sue capacità di raccontare le sue "verità " . Purtroppo Santoro ha guardato più allo share che ai contenuti .Probabilmente una maggiore incisività delle domande avrebbe indotto Silvio ad alzarsi ed andarsene e allora ti saluto caterina ,con una emittente ,ovvero La 7 ,che lo avrebbe strozzato .

Montanelli , che con Silvio aveva collaborato come direttore de "Il Giornale" , lo defini’ un bugiardo patologico che , proprio per questa sua specificità unita ad una abilità universalmente riconosciuta , lo pone ad un tasso di pericolosità sociale altissimo .

Però bisogna avere l’onestà intellettuale nel riconoscere i fatti per quello che sono.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox