Prima di tutto Marx voleva eliminare la religione: "La religione è il sospiro della creatura oppressa, è l’anima di un mondo senza cuore, di un mondo che è lo spirito di una condizione senza spirito. Essa è l’oppio del popolo. Eliminare la religione in quanto illusoria felicità del popolo vuol dire esigere la felicità reale. L’esigenza di abbandonare le illusioni sulla sua condizione è l’esigenza di abbandonare una condizione che ha bisogno di illusioni."
Seconda cosa non vedo una relazione tra allontanamento da una religione e uso di stupefacenti, visto che per la maggior parte delle volte sono le religioni a reprimere, soggiogare e imprigionare psicologicamente l’uomo. Quindi sarebbe il passaggio da una droga all’altra, da un mondo di illusione all’altro?