Che Il rientro dopo una maternità sia un momento molto impegnativo per le donne, non è una novità.
Che le aziende portino l’acqua al proprio mulino, neppure.
Le donne non si licenziano perché non vogliono o non sanno combattere, si licenziano perché vengono lasciate in una stato si completa solitudine, nel quale comprendono e persino condividono le ragioni di queste aziende, soprattutto se private e di piccole dimensioni.
Una donna, se non ha a disposizione una di quelle nonne eroiche, deve fare i conti con nidi che non ci sono (o per meglio dire sono a beneficio degli evasori), con scuole che non hanno posto e servizi sociali inesistenti.
Far crescere un figlio in queste condizioni è una sorta di miracolo, davvero!
Lu