Luca , in un paese normale i politici sono eletti per prendere decisioni . Purtroppo , come ho avuto modo di commentare in un articolo di Emilia Anfuso, da noi non sono gli elettori che scelgono l’eletto ma l’esatto opposto . E sai con quale criterio ? con le promesse che servono o che il popolo vuole sentirsi fare .Un popolo che elegge sulla base delle promesse senza mai giudicare i risultati è un popolo immaturo .Ora è il momento di promettere un futuro con energia a gogo’, pulita e senza rischi. Il nucleare non è una presa in giro , è una cosa serissima che però se messa nelle mani di gente inaffidabile può diventare estremamente pericolosa e perfino sfuggire di mano .Per questo , e solo per questo ,ho votato Si al referendum .Io non mi sono speso su questo sito a difesa del nucleare , ma a difesa di un principio di onestà intellettuale . Poi è giusto che la maggioranza decida ma non per questo è sempre giusto quello che decide la maggioranza.
Le ipoteche alle future generazioni purtroppo le stiamo già lasciando da un pezzo e una di queste è proprio la disoccupazione che sta bruciando un’intera generazione e altre ne brucerà ancora ,proprio perchè questo paese non ha una classe dirigente responsabile ma dei cialtroni che fanno soltanto gli affari propri . Mentre conversiamo siamo ancora l’unico paese al mondo che non ha uno straccio di "programma energetico" che abbia una sua definizione strategica. Infine , guarda che l’energia solare la stiamo consumando da sempre , escludendo nucleare e geotermico, è stata l’unica forma di energia che l’uomo ha utilizzato finora e non mi dire che di guai non ne abbiamo combinati e non ne stiamo combinando . E il peggio deve ancora venire se non invertiamo la marcia.Il nucleare era soltanto una possibilità in più, adesso vedremo che succede.
(PS. non mi riferivo assolutamente a te )