Berlusconi sulle orme di Dini.
Prima la finanziaria poi la fiducia del Senato. A questo punto si prospetterebbe lo scioglimento della sola Camera dei deputati. Berlusconi manterrebbe l’incarico di governo. Con un po’ di "melina" politica si arriverebbe a Maggio 2011 per insediare la nuova Camera. Se Berlusconi non avesse la maggioranza saremmo di nuovo all’impasse politica.
Altro che la sbandierata volontà di garantire la "stabilità" del paese contro le turbolenze dei mercati finanziari.
La storia insegna che la Febbre del Tribuno non rinuncia mai ai propri interessi fino a ...