Boh, a me continua a sembrare che la democrazia americana debba essere di esempio al vecchio continente che si muove lentamente condizionato dalle articolazioni democratiche bloccate da evidenti segni di artrosi. A prescindere dalle posizioni ideologiche è un fatto che la dinamica della politica e l’alternanza americana sono avanti anni luce. Solo il fatto che in due anni si ribaltino i giudizi, che il Presidente sia condizionato dal volere del popolo, è un grande simbolo di vitalità. Al primo accenno di promesse mancate IL SISTEMA REAGISCE E PUNISCE. Obama sente il fiato sul collo e correrà. MEGLIO DI COSì...