Una buona intervista nasce sempre dall’incontro di un bravo intervistatore e di un buon intervistato, e questa lo è, è una bellissima intervista, molto rilassata nei toni (e nella lunghezza: ormai sui giornali se ne leggono grandi la metà, quando va bene: solo un botta e risposta buono per il titolino ad effetto e via...), e densa nei contenuti.
Lazar fa, per fortuna, un’analisi da conoscitore delle italiche cose (non come certi giudizi superficiali e affrettati di molti saggisti stranieri), e l’intervistatore lo instrada verso contenuti sostanziosi.
Massimiliano Sorrentino