Mi piacerebbe sapere in base a quale investitura divina, l’autore ritiene di poter emettere sentenze di inappellabile condanna per milioni di suoi connazionali, mentre solo a lui ed a pochi altri eletti, penso, è riservato il dono di conoscere la verità ?
Un pò più di modestia sarebbe un buon inizio per un dialogo più serio e costruttivo