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"Ex Machina", un film per parlare del futuro dell’uomo

Di Marina Serafini (---.---.---.242) 23 ottobre 2016 17:37
Marina Serafini

Mi sembra una visione un pò troppo umanizzata ed emotiva, per essere rivolta alla questione di entità robotiche. l’uomo costruisce robot sempre più efficienti allo scopo d servirsene. Ovvio, altrimenti perchè realizzarli? Utensili, sempre più raffinati, e quindi più utili.

Sentimenti, emozioni, etica, "tradire" le aspettative...Sono espressioni che afferiscono alla sfera umana, non a quella robotica. Un robot non viene "deluso": esegue un programma, quello che gli è stato immesso. Allo stesso modo in cui il pc non "si rifiuta di collaborare" quando non siamo in grado di fargli svolgere una funzione, semplicemente non abbiamo noi espresso il comando relativo a quella funzione in modo corretto.
e non credo esista solo la frustrazione di persone complessuali, dietro alla realizzazione di una certa tecnologia, ma anche la mente creativa di persone veramente in gamba.

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