La cosa fondamentale ora è riattivare i consumi e garantire la sopravvivenza dei più poveri e di quelli che non hanno santi in paradiso o in parlamento.
Poi col tempo si possono fare i dovuti riarrangiamenti. E se l’Euro-I dovesse essere preferito all’Euro tradizionale, allora tanto meglio e tanto di guadagnato.
La cosa importante è che esista una moneta dei cittadini per controbilanciare il potere finanziario della speculazione dei potenti: i vecchi finanzieri i vecchi banchieri e i loro amici industriali e politici da quattro soldi.