Purtroppo per Israele quanto avvenuto il 7 ottobre scorso è stato come 11 settembre per gli Americani.
Dopo l’11 settembre 2001 si occupò l’Afghanistan, si diede una caccia spietata agli uomini di Osama Bin Laden, diversi furono portati a Guantanamo. E si diede la caccia ai terroristi ovunque.
Per diversi anni l’Europa continuò a essere vittima di attacchi con numerosi morti: a Madrid, a Londra, a Parigi, in Francia, a Bruxelles, in Germania. Il nostro paese fu risparmiato.
Negli anni settanta li avevamo già vissuti. Con dirottamento di aerei e uccisioni di ostaggi. Non si sapeva come gestirli.
I controlli che si fanno negli aereoporti nacquero allora
Prima non c’erano. Si prendeva l’aereo come si prende il treno.
La reazione israeliana segue questa logica
Prima del 7 ottobre Israele tutti i giorni era vittima di razzi sparati da Gaza.
E prima dei razzi c’erano kamikaze che si facevano esplodere sugli autobus o in mezzo alla folla in territorio israeliano.
Forse si arriverà a una tregua. Ma dubito che si arriverà a una pace.