Se il numero di contagi non è riferito al numero di tamponi effettuati, i dati ripostati hanno valore inferiore a zero.
Provo a spiegarlo un po’ in dettaglio: i ragazzi delle scuole inferiori che frequentano in presenza hanno effettuato quantità enormi di tamponi, spesso ripetuti. Ogni volta che veniva riscontrato un positivo tutta la classe veniva "tamponata".
Quelli che studiavano a distanza hanno fatto tamponi solo in rarissimi casi.
In pratica ciò che manca è esplicitamente dichiarato: non è stata fatta alcuna elaborazione statistica, però si vuole portare un risultato che certamente attiene alla statistica.
Se questa è scienza, mi appare alquanto delirante.