Forse gli americani non hanno capito che se la Russia reagirà non perderà tempo in Europa, ma punterà dritto al cuore e al cervello dei Stati Uniti. Non vorrei essere nei panni di chi ha ideato questa finta esercitazione e vera provocazione. Con una marea di supermissili intercontinentali che viaggiano a diecimila km orari. Gli Stati Uniti hanno strutture economiche e militari troppo centralizzate mentre la Russia no. Ma probabilmente qualcuno ha deciso che siamo diventati troppi a desiderare le stesse cose.