• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Enzo Salvà

su Pressione fiscale e decrescita infelice


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Enzo Salvà Enzo Salvà 7 dicembre 2019 10:37

Caro Signore, sarebbe bello che tutto fosse come lo descrive, temo che abbia tralasciato parecchio:

l’evasione fiscale è una zecca che succhia il sangue di tutti coloro che non evadono, crea proprio i problemi da Lei evidenziati ed anche di più, mi riferisco ai servizi.

Chi paga le tasse tiene in piedi questo Paese, chi le evade vive meglio, pretende gli stessi servizi, anzi, apparendo più povero ne avrà anche sostegno sociale dai cittadini fessi che le pagano, ma, considerato che Lei vede molto l’economia ma forse non ha mai posseduto un’azienda:

l’evasione fiscale ammazza le aziende che le tasse le pagano: chi evade le tasse si può permettere di fare facile concorrenza a chi è onesto.

L’eccessiva tassazione viene al secondo posto.

Come mai ci troviamo in queste condizioni se l’evasione fiscale “è solo” di 100 miliardi l’anno da non si sa bene quanti anni? (Direi che ne sento parlare da quando si fece la legge sull’IVA: 1972).

Oggi i debiti degli italiani – lo Stato – anche di coloro che pagano queste tasse troppo elevate, non consentono più alcun tipo di manovra ,…. che si fa? Andiamo avanti con la svendita di beni dello Stato che sono nostri e dei nostri padri che li hanno costruiti? Sempre più precari? Sempre meno diritti al cittadino? Abbassiamo le tasse perché di conseguenza ….. forse, tutti le pagheranno? Ma porca quella puttana miseria: chi ha evaso mi deve tornare i soldi e poi con quelli abbasso le tasse ai cittadini leali che si sono fatti un mazzo così…..! Questo è il principio, chi ruba restituisca il maltolto, applicarlo ora senza fare danni? Un rebus.

Adesso dovranno per forza tornare sulla bocca di tutti:

“Pagare tutti per pagare meno” “Lavorare meno per lavorare tutti”

E se non è il popolo a volerlo fortemente, allora ci sarà poco da lamentarci.

Infine: sulle Centrali nucleari in costruzione, qui un vecchio articolo

Lei crede davvero che qualche centrale nucleare risolva il problema? E con quali soldi considerato che costano miliardi, che il loro funzionamento e manutenzione costano miliardi, che le scorie con centrali chiuse da decenni non sappiamo deve metterle, che “smontare” una centrale nucleare a fine ciclo è un’operazione miliardaria e lunga: piccolo esempio la Centrale Nucleare di Caorso iniziata nel 1970 ha cominciato a produrre nel 1981, fermata nel 1986, deciso lo smantellamento nel 1990, è ancora lì. (piccolo articolo a conferma).(e non parlo dei miliardi e morti che costa ogni incidente)

Da 40 anni Scienziati, gli Ambientalisti ed i Partiti Verdi avvisano che serve un cambio: pochi anni di veri investimenti hanno prodotto un mare di risorse tecnologiche che hanno portato le energie rinnovabili a fare concorrenza di costo alle vecchie produzioni. Investimenti, bonus fiscali, volontà politica sono ancora troppo poco decisi, è di nuovo il popolo a dover pretendere e dare la spinta ai politici per continuare. (Oltre al fatto che si produce assolutamente troppo ed almeno in occidente siamo pieni di roba invenduta: a cosa crede che servano gli sconti tutto l’anno?)

Scusate lo sfogo,

Un Saluto

Es.


Vedi la discussione






Palmares