Mea culpa > S BERLUSCONI ha dato il via a una lunga serie di suoi "imitatori" che fanno politica sulla base del livello di impatto "emotivo" prodotto da slogan e gag. Non serve farne l’elenco.
Basta prendere (da ogni area pubblica) tutti quelli che usano i media e il web come megafoni.
Peccato che le loro promesse "durano" giusto qualche giorno.
Che un leader politico ci provi è suo diritto.
SONO gli elettori che "insistono" a crederci che dovrebbero recitare il mea culpa.
Stare nella stanza dei bottoni non è giocare a Pantomima e Rimpiattino …