• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di paolo

su Lettera aperta a Matteo Salvini sul criterio di "clandestinità"


Vedi tutti i commenti di questo articolo

paolo 16 luglio 2018 16:12
Credo che il termine "clandestino" utilizzato da Salvini non sia il più idoneo a rappresentare chi entra nel nostro paese in violazione delle leggi sull’ immigrazione. Perché una legge, per quanto criticabile, esiste già dal 2002 e si chiama Bossi - Fini.
Il termine corretto dovrebbe quindi essere quello di "immigrato illegale ", dal momento che tutti entrano con lo lo status di "profugo o rifugiato" che poi nel 93% dei casi, come da statistica, non viene riconosciuto.
Al netto di Salvini non credo che gli italiani stiano diventando razzisti. Credo che siano diventati giustamente intolleranti verso una politica dell’accoglienza colabrodo, che è stata una via di mezzo tra lo scandaloso e il delinquenziale.
Gli effetti di questa "accoglienza tout court " sono sotto gli occhi di tutti, non occorre essere esperti di immigrazione per capire che le cose non hanno funzionato se non per chi aveva interessi particolari. Molto particolari e le risparmio l’elenco che lei certamente conosce.
Scusandomi per la lungaggine, chiudo dicendo che aspettare i tempi delle istanze alla magistratura (questa magistratura con i suoi tempi biblici e inefficienze ) e relativi ricorsi significa consegnare masse di gente, di cui non si sa nulla, alla clandestinità con tutto ciò che ne consegue.
Un filtro a monte deve essere trovato, purtroppo non esiste altra strada.
saluti




Vedi la discussione






Palmares