Temporaneità? >
Sappiamo
che il Ministero tiene in debito conto delle “notazioni” dell’OMS riguardanti una
adeguata “copertura vaccinale” della popolazione.
Come sappiamo che è l’Istituto
Superiore di Sanità, quale Organo tecnico, che ha le conoscenze e l’onere di
decidere tipo e numero di vaccini da ‘prescrivere’, di volta in volta,
nell’interesse dell’intera popolazione.
Parliamo quindi di una realtà che è
di per sé in continua evoluzione.
Ma quale vittoria di Pirro? ALTRO è l’aspetto da
rimarcare
SENTIRSI in “obbligo” dal vivere e dal partecipare alle sorti di una
stessa comunità non è subire una “coercizione” imposta dall’alto.
Meglio allora
ignorare e, financo, mettere a tacere certe pretese di “libertà” di scelta individuale.
La nostra
salute non è certo spettacolo da Pantomima e Rimpiattino …