da wikipedia leggo:
(...) Mieli non esita a includere nel suo elenco di esperienze redentive la pedofilia, la necrofilia e la coprofagia» e «ridefinisce drasticamente il comunismo descrivendolo come riscoperta dei corpi (...)
In questa comunicazione alla Bataille di forme materiali, la corporeità umana entra liberamente in relazioni egualitarie multiple con tutti gli esseri della terra, inclusi "i bambini e i nuovi arrivati di ogni tipo, corpi defunti, animali, piante, cose" annullando "democraticamente" ogni differenza non solo tra gli esseri umani ma anche tra le specie».
A questa rivoluzione sociale sono di ostacolo determinati elementi, ritenuti da Mieli come «pregiudizi di certa canaglia reazionaria» che, trasmessi con l’educazione, hanno la colpa di «trasformare troppo precocemente il bambino in adulto eterosessuale».
I bambini, secondo quello che sembra il pensiero di Mieli, possono però "liberarsi" e trovare la realizzazione della loro "perversità poliforme" grazie agli adulti consapevoli di quanto sopra asserito:
«Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino non tanto l’Edipo, o il futuro Edipo, bensì l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro.
Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia, traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia edipica».
Mario Mieli si rifaceva alle teorie di Freud sulla sessualità infantile. Il padre della psicoanalisi sosteneva che l’orientamento sessuale poteva prendere qualsiasi "direzione". Conseguentemente eterosessualità ed omosessualità sarebbero varianti possibili ( l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, considera l’omosessualità come "una variante naturale della sessualità umana[senza fonte]").
Anche e soprattutto in questo senso Mario Mieli invoca l’amore per i bambini.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Mieli
da repubblica leggo:
" [.....] Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti[....]".
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/03/19/il-gay-della-fgci.html
e foucault scrisse
nel suo libro: Follia e Psichiatria,a pag. 221 scrive:
«…lo stupro nei confronti dei ragazzi non esiste,
è il problema del bambino che viene sedotto.
O che comincia a sedurre voi.
Si può fare al legislatore la seguente proposta?
Con un bambino consenziente, con un bambino che non si rifiuta,
si può avere qualunque tipo di rapporto, senza che la cosa rientri nell’ambito legale?...ci sono bambini che acconsentono…
se il bambino non si rifiuta non c’è alcuna ragione di sanzionare il fatto qualunque esso sia»;
Pensieri agghiaccianti