Vorrei che in questa discussione si scindessero 3/tre parti:
1/la prima in uno stato democratico non si puo’ mettere in silenzio nessuno, con nessun metodo, con nessuno strumento.Chi lo fa utilizza metodi non democratici.
Se non sbaglio noi tutti abitiamo in uno stato democratico, allora qualcuno che utilizza il potere ed ha il potere non è democratico.
2/la seconda si dice che la chiusura di questo sito è stata una chiusura diciamo di "ordine pubblico" , sono convinto che sicuramente un po’ di apprensione l’abbia creata, ma l’apprensione la preoccupazione e la disperazione erano già presenti in tutte le persone che hanno subito questo cataclisma.Il CSRS.it da quando è nato informa tutti compresa la Protezione Civile e tutti gli Enti preposti su una serie di dati che registra, questo secondo me è un sevizio pubblico.
3/la terza forse è la piu’ importante, questo signore non è un ciarlatano,opera con un brevetto rilasciato dallo Stato Italiano, ed è preposto a informare tutti quanti, abbavagliarlo è paragonabile alla chiusura di qualsiasi strumento di informazione.
Un saluto