Cosi’ ,tanto per dovere di precisazione ,caro Gottardo . Mai ho affermato che Bersani non doveva fidarsi di Grillo , che vantava un curriculum di cazzate allucinanti oltre al buio oltre la siepe di uno statuto non statuto . Semmai ho detto che "nessuno" doveva fidarsi di un soggetto del genere e del suo puparo . Ma partendo dal presupposto fondante del movimento ,ovvero che "uno vale uno " (subito finito in cavalleria),il movimento ,avendone la forza elettorale , avrebbe dovuto moralizzare (obtorto collo ) il PD o dar forza a quella parte del PD che convergeva sul programma .Questo se veramente aveva a cuore le sorti del paese .
Ma Gottardo insiste con gli stessi argomenti ,ancora adesso che i fatti stanno plasticamente confermando quello che il sottoscritto va dicendo da oltre un anno .
Non ho scritto nulla ,sia perché davo per scontato che sarebbe finita cosi’ (persino nelle percentuali di voto ) , sia perché ,grazie a Dio ,ci sono articolisti più bravi del sottoscritto , come appunto Fabio Della Pergola , che mi sollevano dal compito di farlo . Mi ci ritrovo leggendolo.
ciao Fabio e ciao anche Gottardo .